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565. Aldilà andata e ritorno

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Su tale questione ci sono più “punti di vista”:

  • quello dell’uomo ordinario (immerso nell’ignoranza metafisica – avidya – anche senza saperlo);
  • quello della Scienza ufficiale che, in realtà, non sa nulla e non ha vere risposte;
  • quello degli intellettuali che si credono davvero molto eruditi e in grado di dire la loro;
  • quello di coloro che hanno avuto esperienze di pre-morte (tunnel di luce, incontri luminosi e voci ultraterrene);
  • quello di coloro, non molti, che senza avere avuto esperienze di pre-morte hanno avuto l’esperienza di fuoriuscita (proiezione, sdoppiamento) dal corpo mantenendone il lucido ricordo;
  • quello di certi esoterici, dalla spiritualità non ben definita, derivato dalla lettura di molti testi in tema e non per esperienza diretta o risultato di un lavoro interiore;
  • quello di chi sa per “realizzazione” interiore e non per un sapere teorico, davvero pochissimi: per esperienza della verità iniziatica in azione (che restano sconosciuti ai più perché amano la riservatezza, non la segretezza).

L’essere umano, in quanto “essere spirituale”, è dotato naturalmente di questa possibilità ma per il suo stato di “essere decaduto” l’ha relegata sul piano inconscio, cioè non è più consapevole di tale possibilità e ne ha inibito il suo espletarsi consapevole: esce, fuori dal corpo (espressione impropria ma necessaria per parlare dell’argomento semplicemente con tutti), tutte le notti solo quando dorme (nello stato di sonno con sogni, “svapna”) e senza che se ne renda conto; al suo risveglio non ricorda più nulla e qualche volta traduce l’esperienza come a un sogno vissuto più vividamente degli altri.
L’essere umano non è solo quella macchina biologica che prende tutta l’attenzione della Scienza ufficiale, riducendolo ad un apparato materialistico e meccanicistico: la visione riduzionista di primato biologico offende la vera natura originaria dell’uomo, una natura divina.

La Scienza ufficiale, nonostante i tanti progressi apparenti, manca delle risposte fondamentali:

  • non sa ancora spiegare esattamente, nella sua natura totale, cosa è la Materia; quando è iniziato tutto; come il cosmo si sia messo in movimento; cosa ci fosse prima dell’inizio; quale sia la verità sul tempo (utilità umana o verità fondamentale?); come si possa provare l’esistenza di universi paralleli uscendo fuori dallo stagno teorico; come conoscere e sperimentare l’antimateria; realtà, possibilità e utilità dei buchi neri; conoscere la causa, l’origine e il senso delle alte energie in vista di una fisica del tutto nuova; come certificare la realtà degli infiniti mondi e degli infiniti esseri nella manifestazione universale …
  • cos’è un essere umano (è il corpo [psico]bio-fisico che tutti vedono o questi è solo un “ricettacolo”?)
  • cos’è la Vita (è quella nelle molecole, quella negli atomi o è oltre di dove la scienza la cerca)
  • cos’è la Morte
  • eccetera, eccetera

Spesso la Scienza ricorre a teorie-menzogne per supportare pseudo-verità convenienti al potere in carica al momento come quella che gli esseri umani siano costituiti di materia ordinaria o che provengano dalla scimmia.
È un’evidenza che l’essere umano sia costituito di materia, mente e coscienza-spirito. Un cosciente (Spirito), indipendente dalla mente e dalla materia, sperimenta, agisce e desidera nella manifestazione universale ma deve liberarsi dello “stato di decaduto” in cui è venuto a trovarsi e riconquistare le proprie naturali facoltà originarie dello Stato Primordiale.
La Scienza ufficiale dovrebbe avere il coraggio di uscire dal proprio dogmatismo religioso e aiutare l’uomo a liberarsi dall’idea materialista di un determinismo privo di intelligenza insito nella natura.

La verità è che il nascere e il morire sono una grande opportunità: fondamentale è il saperla cogliere. È del tutto naturale scoprirsi Anima in un viaggio nell’immortalità attraversando i respiri nella scuola della materia divenendo consapevoli della realtà spirituale.

*****

“Nel 1958, senza alcuna ragione apparente, cominciai a fluttuare fuori dal mio corpo fisico. Non era volontario. Non stavo tentando alcuna prodezza mentale. Non fu durante il sogno, per cui non potevo rifiutarlo come una semplice illusione. Avevo piena coscienza, ero cosciente di ciò che stavo passando. Che fosse così chiaro fece solo peggio. Così che pensai che fosse qualche forma di allucinazione pesante causata da qualche pericoloso tumore al cervello, un attacco o una malattia mentale disabilitante. O la morte imminente”.

“Soleva accadere quando mi sdraiavo o rilassavo per riposare, o quando stavo preparandomi per dormire. Fluttuavo ad alcuni palmi dal mio corpo, prima di rendermi conto di ciò che stesse accadendo. Terrorizzato, mi divincolavo nell’aria per tornare al mio corpo fisico. Avevo la convinzione di essere sul punto di morire. Tentai quanto potei, ma non riuscii a impedire che si ripetesse”.

Robert Monroe
Ingegnere del suono di radio e televisione
fondatore dell’“The Monroe Institute” per la ricerca sulla coscienza umana

 

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Consigliati
Attraversando il Bardo (Libro e film), Franco Battiato, Bompiani
I miei viaggi fuori dal corpo, Robert A. Monroe, 1971 (di seguito per il Pdf)
http://www.maella.it/Download/Parapsicologia%20-%20Astrale%20-%20I%20miei%20viaggi%20fuori%20dal%20corpo.pdf
Viaggi lontani, Robert A Monroe, Editore Spazio Interiore 2014 (Macroedizioni)
Far Journeys, Robert A. Monroe, Harmony; Reisse edizione 2014 (Amazon)
Viaggio astrale, Gianpiero Vassallo, (di seguito Pdf)
http://www.fuocosacro.com/pagine/libri/Il%20Viaggio%20Astrale.pdf

 

 

 

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