“Tutti sanno che inizialmente Parigi era chiusa nell’isola
[Ile de la Cité] …
Fin dalle origini, dunque, fu una città di naviganti …
Poiché era situata su un fiume di grande scorrimento,
prese come simbolo una barca,
e come divinità protettrice Iside, dea della navigazione;
la barca era dunque effettivamente quella di Iside,
simbolo della dea”.
Court De Gebelin
Monde Primitif analysé et comparé avec le Monde Moderne,
Parigi, 1773 (cit. da *)
Ribadiamo, come già detto altrove, che il vero Islam è pacifico e gli islamici sinceri vivono il senso spirituale della dottrina. Chi si autodefinisce religioso e uccide in nome di Dio è solo un assassino, ma lo è anche un ateo se dovesse uccidere per difendere la propria opinione (politica, filosofica, esistenziale) opposta ad un’altra. Gli jihadisti non sono affatto il vero Islam: sono assassini a cui hanno strappato via il senso critico, la capacità di pensare in autonomia e di saper distinguere il bene dal male; sono manipolati dalla bravura di questo “potere nascosto” che sta insidiando il mondo e la sua umanità per un abominevole oscuro piano di dominio totale. Si tratta di un “potere-regia” capace di inscenare, a livello mondiale, crudeli scenografie che diffondono paura e instillano i semi dell’impotenza per ridurre l’esplosione demografica (un piano di spopolamento mondiale come viene indicato nel “primo” dei dieci comandamenti descritti nel monumento “Georgia Guidestones” commissionato da alcuni membri dell’elite occulta) e contenere la libertà di tutti. La diffusione strategica della paura e la restrizione delle libertà di tutti favoriscono l’avanzamento dell’oscuro piano planetario del “potere nascosto”.
I cittadini di tutti i paesi vengono manipolati per mettere loro in bocca delle opinioni convenienti all’elite occulta che governa segretamente il mondo. Nell’opera di manipolazione sono coinvolti uomini di tutte le discipline come psichiatri, psicologi, biologi, medici, fisici, chimici, informatici, cibernetici, comunicatori, giornalisti, coreografi, pubblicitari, militari, scienziati, ecclesiastici, specialisti del terrorismo, agenti dei servizi segreti, ecc.
Creano un disordine generale per avere il pretesto di imporre un’autorità per emergenza e giustificare le ulteriori libertà sottratte ai cittadini, fanno sentire il bisogno e la necessità di un nuovo ordine mondiale per la sicurezza di tutti.
Dietro la percezione superficiale e limitata dell’esistenza, che ha la maggior parte delle persone comuni, forze potenti sono all’opera per distruggere il vecchio mondo e imporre un Nuovo Ordine Mondiale. Si tratta del “sogno” millenario di una elite occulta che sta dietro, come direttorio e regia, a tutti gli eventi mondiali che sollecitano preoccupazione, panico, paura o terrore.
Questa elite occulta vuole realizzare un Regno mondiale autoritario attraverso un mascherato processo democratico mondiale: parte di questo Piano-Azioni è la conosciutissima “Globalizzazione” con lo scopo di educare i cittadini di tutti i Paesi all’ingannevole nuovo paradigma dell’Unità Globale. In realtà si tratta di un sistema strategico di manipolazione e di persuasione occulta delle coscienze, un modo per omologare la mente dei cittadini di tutti i Paesi del mondo ad un “Modello” da loro già prestabilito, sfruttando la dipendenza dalla Tv, la moda, le tendenze artistiche, la cultura dominante monitorata, i gusti alimentari e sessuali, il fumo, le droghe, l’alcol, il gioco, internet, telefonini, tablet, la disattenzione diffusa nell’uomo-massa, e così via.
L’elite traccia le linee guida per ogni Paese, linee che fa realizzare ai politici asserviti, consenzienti al Piano-Azioni di questo “potere nascosto”. Dietro ogni governo c’è la mano invisibile dell’elite che governa segretamente il mondo.
La situazione mondiale è adombrata da una potente ragnatela, fili intrecciati che non risparmiano alcuna Nazione: l’informazione viene manipolata ad arte per non far comprendere le origini e le cause di ogni evento e di ogni conseguenza che sembrano cadere dal cielo, senza alcun responsabile.
Il 14 maggio 1948 avviene la nascita di Israele: questo evento cambierà la politica mondiale. In Giordania il re Abdullah guida, con un’Alleanza, cinque nazioni arabe con l’intenzione di strangolare Israele fin dalla nascita. Nel frattempo le Nazioni Unite hanno i loro piani per il medio Oriente. I piani di dominio della Gran Bretagna seguono il loro corso. Ma dietro e sopra tutto questo aleggia l’ombra del “potere nascosto” di questa “inconoscibile” elite occulta che procede lungo i suoi Piani. È questa “invisibilità” che dà un potere immenso a questa elite.
È bene sapere che dove oggi risiedono la moschea Al Aqsa e la Cupola della Roccia un tempo si ergeva il Tempio di Salomone, tempio che è il più importante simbolo degli “ideali” massonici (ricostruzione spirituale del tempio, ma anche l’unificazione del mondo sotto una sola dottrina).
Nell’era moderna tutti i grandi ideali del passato sono stati corrotti, anche le centrali della spiritualità sono state infiltrate e degradate, perfino le istituzioni iniziatiche sono state corrotte e oscurate, tutto ciò che era faro per illuminare è stato degradato e sostituito dalle brame di potere e da quelle del denaro (gli affari), e così è stato ben servito l’Oscuro Signore.
L’Oscurità ha insidiato ogni fede, ogni credenza così i confini sono diventati indecifrabili e le vere identità irriconoscibili perché nascoste dalle maschere d’occasione e dai linguaggi inflazionati.
Lo stato in divenire dell’Europa di oggi fa parte di questo antico piano dell’elite occulta che governa ancora segretamente il mondo: molti sono stati i politici-servi-traditori, per sporchi egoistici interessi, che hanno aiutato l’elite ad avanzare, negli ultimi cinquant’anni, verso la realizzazione del Regno Unico Mondiale.
Di fronte a coloro che si fanno la guerra si fa in modo di non far comprendere che, dietro le quinte, le due fazioni che si combattono vanno a braccetto (i loro capi), che stanno recitando con il vero sangue degli innocenti che scorre, che vengono finanziati dagli stessi finanziatori occulti per gli affari del prima, del durante e del dopo la guerra. Una crudeltà senza limiti, demonica, motivata dalla brama di potere per il controllo e la sottomissione dell’umanità.
Dopo il 1995 viene preparato, dalle Logge massoniche superiori sovranazionali, un progetto massonico per il XXI secolo: viene radunato, con la collaborazione di massoni statunitensi, europei e mediorientali, il nucleo informale per costituire la nuova Loggia superiore sovranazionale, di stampo neoaristocratica (agguerrita per ribaltare lo stato delle cose), chiamata Hathor Pentalpha. Concorrono, alla costruzione di questa nuova e crudele loggia, uomini delle potenti Logge superiori Geburah, Compass Star-Rose, Joseph de Maistre, Leviathan, Amun e Der Ring. Ecco alcuni uomini della Hathor Pentalpha: George Bush Jr., Osama bin Laden, Abu Bakr Al-Baghdadi (il leader dell’ISIS), Tony Blair, Nicolas Sarkozy, Antonio Martino, Marcello Pera, Sam Huntington, Bill Kristol, Recep Tayyip Erdogan, il sultano dell’Oman Qabus bin Sa id Al Sa id, l’emiro del Bahrein Hamad bin Isa Al Khalifa, ecc.
Nel febbraio 1998 viene letta, da Osama Bin Laden, la “Dichiarazione del fronte mondiale islamico per la jihad” contro gli ebrei, gli americani e i suoi alleati. Emerge un’organizzazione chiamata Al- Qa ida, la terribile creatura di Bin Laden (affiliato massone della Hathor Pentalpha).
L’11 settembre 2001 il mondo viene sconvolto dalla distruzione delle Torri Gemelle (simboli massonici richiamanti il Tempio di Salomone: i due pilastri di Yachin e di Boaz) del World Trade center a New York e dall’attacco al Pentagono (altro simbolo massonico: stella a cinque punte o pentagono, simboli di potere) a Washington (qui certe cerimonie del memoriale velano un simbolismo riguardante la “stella di Iside”, cioè Sirio).
Il 20 novembre 2003 vengono distrutti il consolato britannico e la banca MSBC di Istanbul, Turchia (l’attacco viene rivendicato, con una telefonata, da un movimento turco chiamato “Fronte islamico dei combattenti del Grande Oriente” che insieme al gruppo di Al-Qa ida di Bin Laden avevano eseguito i due attentati, concludendo con la frase sibillina: “I nostri attacchi contro i bersagli massonici continueranno. I musulmani non sono soli” – fatto riportato su SkyNews – ).
Il 25 gennaio 2003 vengono espresse strane idee, all’Independent, dal leader spirituale dei musulmani di Londra, lo sceicco Abu Hamza al Masri: idee sui membri del governo degli Stati Uniti che fossero a conoscenza di tutto sull’11 settembre, se non tutti i membri ma molti sì, aventi l’intenzione di provocare una terza guerra mondiale, forti di avere alle spalle la potente lobby degli affari, e che questi fossero massoni devoti ai sionisti (espressioni di un certo peso).
Il 10 marzo 2004 viene data la notizia, dalla BBC News, di un attacco suicida a una loggia massonica di Istanbul, con la morte di una persona e cinque feriti. La massoneria è vista dai gruppi radicali islamici come sostenitrice di Israele e degli Stati Uniti.
Il gruppo che fa capo alla denominazione ISIS risale, ufficialmente, ad al-Qa ida in Iraq (2004-2006) fondata da Abu Mus’ab al-Zarqawi nel 2004 per combattere l’occupazione americana dell’Iraq e il governo iracheno sciita sostenuto dagli USA dopo Saddam Hussein. L’ISIS, ufficialmente Islamic State of Iraq and Syria e Islamic State of Iraq and al-Sham, nel 2014 espande il controllo in territorio iracheno (la presa di Mossul in giugno) e il 29 giugno 2014 proclama la nascita del “Califfato”. L’ISIS vuole il primato nella jihad globale (l’ISIS ha la mente che persegue un certo intento; le braccia, che obbediscono, credono di perseguire lo stesso obiettivo della mente, ma così non è; la mente sacrifica le braccia ignare del vero Piano).
Perché un “Califfato” dovrebbe scegliere l’acronimo ISIS, cioè ISIDE, la dea egizia della fertilità e della magia, per il suo movimento? Perché l’ISIS rade al suolo Nimrud, la culla della civiltà Assira? Forse perché Nimrud viene considerata la culla della civiltà occidentale?
Nimrud venne fondata dal re Shalmaneser (1274-1245 a.C.) e divenne capitale dell’impero assiro sotto Assurbanipal II.
L’equivalente di ISIS-Iside nell’antica Assiria era Isthar che aveva i suoi principali centri di culto a Ninive e Nimrud.
I guerrieri della moderna ISIS infieriscono proprio nella terra di Isthar-Iside (come hanno infierito nella Parigi esotericamente dedicata alla dea egizia ISIS-Iside).
In questo sito, racconta la leggenda, il re Nimrod, nipote di Cam, figlio ribelle di Noè costruì la Torre di Babele, ma la costruzione non fu gradita a Dio.
“(…) Esiste uno “Scopo” e un “Obiettivo” preciso verso il quale le azioni degli uomini vengono dirette a loro insaputa. L’intera società umana mondiale è gestita (controllata, manipolata e diretta) da particolari meccanismi in grado di produrre idee, farle accettare ed, eventualmente, modificarle all’occorrenza. Le idee una volta accettate sono quelle che realizzano gli intenti, della “grande regia” (l’elite occulta al potere), attraverso i vari eventi provocati.
L’umanità è costretta a vivere all’interno di un “sistema di potere” del quale la maggior parte di essa non s’avvede.
Le azioni umane, apparentemente libere espressioni, sia di singoli individui sia di collettività (piccole o grandi che siano), seguono la spinta della volontà che sta dietro a tutta “la sceneggiatura” umana costruita appositamente con, di volta in volta, le variazioni secolari di necessità.
L’uomo ordinario (non-risvegliato spiritualmente), che rappresenta la maggioranza umana, è il prodotto di una influenza operata attraverso il processo storico, lentamente e progressivamente.
Il “progetto” di questa elite occulta ha attraversato tutta la storia dell’uomo e avviato un “sistema di potere” che si auto-sviluppa con incredibili effetti non casuali, ma scientemente voluti. Il processo di degradazione, dell’uomo e del suo ambiente, è stato innescato a suo tempo con precisa cognizione di causa, prima di divenire inarrestabile.
Non tutti i soggetti che fanno parte della piramide del potere mondiale sono consapevoli della portata del proprio ruolo e di quanto incida la responsabilità delle proprie azioni.
Il “sistema di potere” ha creato modelli di comportamento che hanno plasmato le menti di un certo numero di individui rendendoli predisposti alle idee e ai comportamenti delinquenziali. La società è diretta da forze comportamentali che la spingono, o tentano di spingerla, verso un punto di non ritorno.
L’azione di questo “potere” è davvero molto antica (…).
“(…) Oggi, come nell’antichità, la società umana è divisa in appartenenze: affiliazioni religiose, occulte, filosofiche, politiche, affaristiche, malavitose, ecc. Alcune di queste, coniugano l’occulto all’economico-finanziario e al malavitoso. Non si possono ignorare le evidenze, lungo la storia antica e moderna, riguardanti certe organizzazioni: Illuminati, Massoneria, Rosacroce, B’nai B’rith, Priorato di Sion, Poveri Cavalieri del Tempio, Compagnia di Gesù, Cavalieri di Malta, Opus Dei (preceduta da Sodalitium Pianum), Triade, Golden Dawn; Stella Mattutina, Ku Klux Klan, Tavola Rotonda, Skull and Bones, organizzazioni Paramassoniche (Bilderberg, CFR, RIIA, Safari, Bohemien Club, ecc.), Mafia, ecc.
L’alta finanza internazionale è il canale esterno per realizzare i disegni di questa elite occulta che tira le fila di tutti i governi ufficiali dei Paesi del mondo. L’elite occulta sogna di vedere tutte le risorse del pianeta nelle sue mani (…)”.
Rosario Castello
tratto da L’Invisibile identità del potere nascosto
“(…) Le Logge superiori sovranazionali della Massoneria sono “centri di potere” che danno a se stesse il diritto-dovere di poter determinare la direzione dell’umanità e la gestazione di un Nuovo Ordine Mondiale, dai meccanismi oligarchici e tecnocratici. In questa Massoneria sovranazionale prevale il lato neoaristocratico reazionario dalla visione imperialista e da una malsana concezione totalitaria. Questi massoni sovranazionali (come in Italia Draghi, Napolitano, Padoan, la Guidi, Monti, Passera, Pera, Martino, ecc.) occupano molti posti di grande responsabilità, posti nelle amministrazioni dei governi di diversi Paesi nel mondo, da dove vengono sferrate le azioni che stanno distruggendo lo Stato sociale a partire dalla sottrazione dei diritti civili, politici e umani. Troppi sarebbero gli esempi da mostrare ma quello legato al momento attuale, dalle sfaccettature drammatiche, è piuttosto illuminante: il leader dell’ISIS e Califfo dell’autoproclamato Stato islamico, Abu Bakr Al-Baghdadi, è membro della Loggia superiore massonica sovranazionale Hathor Pentalpha (affiliato nel 2009), la stessa Loggia a cui sono affiliati anche l’ex presidente degli Stati Uniti (2001-2009) George W. Bush, Osama Bin Laden, Tony Blair, Nicolas Sarkozy, e molti altri galantuomini. L’ISIS è un riflesso delle logiche interne e delle volontà di questa Loggia e di altre Logge superiori sovranazionali dell’area neoaristocratica e reazionaria (Geburah, Der Ring, Amun, ecc.).
La struttura che si faceva chiamare Al Qaeda, sin dai tempi di al-Zarqawi e Abu Omar al-Baghdadi, sotto la guida di Abu Bakr al-Baghdadi cambia molti nomi fino a prendere ISIS (ufficialmente: Islamic State of Iraq and Syria e Islamic State of Iraq and al-Sham) ma ISIS è, invece, la dea egizia Iside, raffigurata dalla Luna. Iside è la rappresentazione della magia e del potere spirituale e materiale, la controparte femminile del dio Osiride e madre di Horus. Nell’ambito cerimoniale (miti e riti) Isis/Iside coincide con la dea Hathor. ISIS, quindi, incarna un progetto massonico della Loggia superiore sovranazionale Hathor Pentalpha; (il simbolo del progetto: un grande occhio senza palpebre, avvolto nelle fiamme, circondato da un ouroboros e collocato al centro di un “pentagramma” e tutto all’interno di un triangolo serpentiforme). Si tratta di una chiara espressione contro-iniziatica, al di là di come essi si autodefiniscono.
Si può certamente affermare, a buon diritto, “Dov’è finita la sincera e nobile ricerca del bene massonico? Dov’è finito il trinomio massonico Libertà-Uguaglianza-Fraternità?” (…).
Rosario Castello
tratto da Potestas Tenebrarum
Quest’attacco planetario dell’ISIS, nella forma di strage di vite umane e di distruzione di antiche opere d’arte, non è un semplice fenomeno terroristico solamente legato alle logiche del profitto, ma ha a che fare con un piano di dominio mondiale della mente, dei sentimenti e della spiritualità, nonché dei corpi-oggetti degli esseri umani, che vogliono ridurre a individui-schiavi senza soluzione, per un Governo-Regno Unico Mondiale. L’ISIS è, quindi, la Maschera di un “Direttorio occulto” di forze sovranazionali, di stampo neoaristocratico e reazionario che ambiscono ad un dominio mondiale totalitario. Hanno al seguito manipolatori e persuasori occulti che hanno ingurgitato bene la “psicologia delle masse” di Le Bon, la propaganda di Edward Louis Bernays, tutti gli studi di ingegneria sociale e tutta l’informativa proveniente dall’esoterismo, dall’occultismo, dalla magia, dalla stregoneria, dallo sciamanesimo, ecc..
Chi ha finanziato e dato le armi all’ISIS, compresa la tecnologia delle armi chimiche?
Risultano più di 40 Paesi che l’hanno finanziata, compresi alcuni degli Stati che fanno parte del G20. Tutti coloro che lo hanno fatto hanno le mani sporche di sangue delle vittime innocenti.
Il Washington Institute for Policy conferma che l’ISIS ha ricevuto oltre 40 milioni di dollari negli ultimi due anni dal Kuwait, dal Qatar e dall’Arabia Saudita. Il Kuwait insieme al Qatar risultano i principali finanziatori dell’ISIS. Grazie ai finanziamenti l’ISIS si può permettere di usufruire di armi, bombe, kamikaze e delle tecnologie più avanzate del web.
L’Italia vende “caccia” al Kuwait (il ministro della Difesa Roberta Pinotti è stata più volte in Kuwait per gli accordi sugli Eurofighter e la firma dovrebbe avvenire fra qualche settimana nonostante la strage di Parigi; gli affari sono affari) che finanzia l’ISIS così la Finmeccanica gode della più grande commessa (8 miliardi di euro) mai ottenuta. L’ad di Finmeccanica, Mauro Moretti, ragiona solo con i soldi in testa, infatti dice-giustifica nell’ambito del convegno “Italia e Nato, quale difesa?”, organizzato dall’Istituto affari internazionali a Roma: “Noi parliamo con i governi di Paesi che non sono sulla lista nera. Siamo autorizzati anche dagli Stati Uniti a farlo. Se poi all’interno di quei Paesi ci sono persone che raccolgono denaro per finanziare l’ISIS, non è un problema nostro” (sembra una nota stonata il “problema nostro”, “loro”: ma non hanno fatto la Globalizzazione perché non esistano più i problemi del “mio, del nostro, del loro”, ma un’unità globale che superi gli egoismi nazionali guardando al miglior bene di tutti?). Se Moretti non è in grado di riconoscere, distinguere il bene dal male (nonostante adesso tutti sanno, a livello mondiale, dei finanziamenti all’ISIS, da parte dell’Arabia Saudita, Kuwait e Qatar) è un manager pericoloso che dovrebbe dimettersi (o dovrebbero farlo dimettere) dalla carica delicata di amministratore delegato della Finmeccanica.
Idem per il ministro della Difesa, non eletto dal popolo italiano, Roberta Pinotti che ha la sfacciataggine di difendere Moretti dicendo: “(…) Sappiamo che all’interno di alcune nazioni arabe ci sono gruppi che raccolgono fondi per finanziare l’ISIS, ma sono fazioni combattute in primo luogo da quei governi”.
E ancora aggiunge: “(…) Sarebbe come se si interrompessero i rapporti commerciali con l’Italia perché da noi c’è la mafia”.
Un esempio acuto e di grande intelligenza: ma come fa una così a fare il ministro della Difesa dal momento che non ragiona in termini di prevenzione per la Difesa?
Moretti, la Pinotti e il Governo ignorano del tutto quanto detto anche dal presidente della Cei Angelo Bagnasco, ma anche papa Francesco con la forte espressione di “Maledetti …”.
Nel 2005-2012 l’Italia effettua esportazioni di armi, in Arabia Saudita, per 375,5 milioni di euro; nel 2012-2014 esporta armi in Qatar per 146 milioni di euro; al Kuwait per 17 milioni di euro.
Chi sono i veri responsabili di tutto il sangue innocente sparso?
Chi sta usando i conti in Bitcoin (moneta elettronica creata nel 2009, per spostare fondi e finanziare attività), la piattaforma, guarda caso, che non è regolamentata come i mercati internazionali. L’ISIS lo sta facendo. Chi altro lo sta facendo? Chi è deputato a controllare perché non lo fa, rivelando l’identità di questi ignoti affaristi senza scrupoli?
I servizi segreti iracheni hanno comunicato di aver avvertito, un giorno prima dell’attacco a Parigi, tutti i governi occidentali, in particolare la Francia. È davvero difficile commentare.
Domenica 15 novembre 2015 si sono incontrati, ma senza mettersi ufficialmente d’accordo e senza nulla decidere, il presidente russo Vladimir Putin (affiliato alla Loggia superiore Golden Eurasia) e il presidente degli Stati Uniti Barak Obama (massone, iniziato nel 2005 alla Loggia superiore sovranazionale Maat). Questi massoni sovranazionali sono molto bravi a fare gli iniziati che decidono sul destino dei popoli, sulla vita delle persone. Anche il presidente francese Francois Hollande è un affiliato massonico alle Logge superiori Ferdinand Lassalle e Fraternité Verte) così come la cancelliera tedesca Angela Merkel anche lei è un’affiliata massonica alle Logge superiori Golden Eurasia, Valhalla e Parsifal.
La Loggia superiore sovranazionale Hathor Pentalpha è, tra le 36 Logge superiori sovranazionali, la più agguerrita (non a caso la famiglia Bush è tra le presenze di maggior rilievo) nel programmare e realizzare caos e guerre.
Il 23 gennaio 2015 viene a mancare, a 91 anni, Abdullah bin Abdulaziz al Saud (Abd Allah), re dell’Arabia Saudita dal 1995, ma monarca assoluto dal 2005, aveva cercato di lavorare per una pace duratura (primo re saudita a visitare il Papa – Benedetto XVI – a Roma nel novembre 2007): suo successore uno dei fratellastri, il principe Salman bin Abdul Aziz, in passato sostenitore e foraggiatore di Al Qaeda, ma oggi?
L’ISIS è un’espressione del “potere nascosto” (l’elite occulta) costituito da poche migliaia di uomini, ricchi e potenti di tutto il pianeta, dalla rapida libertà a muoversi, quando necessita, e possibilità-capacità di restare invisibili o all’occasione camuffarsi, mascherarsi (metaforicamente). Questo “potere nascosto” vuole una Globalizzazione senza democrazia e senza libertà. L’intento, di questa elite occulta, appare chiaro: abolire la democrazia, unificare i vari credo sotto un’unica dottrina (la loro, quella di un Lucifero imperante), riunire tutti i governi in un Regno Unico Mondiale. Non offrono alternative.
Cosa sta accadendo dopo il venerdì 13 novembre 2015 (i contemporanei sette attacchi a Parigi, la città occultamente dedicata alla dea egizia ISIS-Iside, e i 129 morti e i 352 feriti, di cui novantanove gravi)?
È in atto una manipolazione mentale in corso d’opera che cavalca l’impatto emotivo (la paura provata e quella possibile in un futuro probabile) che ruba il senso critico all’individuo: fa pensare-ragionare i giovani (ma si è visto anche i bambini nelle scuole) in termini di “guerra necessaria” fino a strappare un consenso guerrafondaio; fa cambiare, per emergenza (?), le leggi libertarie in speciali leggi restrittive delle libertà; fa cambiare la Costituzione con il pretesto della difesa; e molte altre cose che provocano perplessità.
La paura e la preoccupazione, che alterano le risposte comportamentali e comunicazionali, si sono diffuse ovunque creando sospetti dietro ad ogni angolo: il sistema nervoso dei più è ipersensibilizzato, la mente, conscia e inconscia, è stata alterata dall’esperienza-fluttuazioni, si è contratta, irrigidita, non riesce a riprendere lo spontaneo-equilibrio-armonia; gli individui diventano ripetitori dei media che bombardano con notizie-opinioni come mantra. Molte stranezze e comportamenti contraddittori degli uomini del potere di facciata invitano a molte riflessioni.
La libertà di un uomo non può essere limitata in nome della sicurezza: chi usa tale pretesto, per ridurre le libertà, sta ingannando i cittadini, che in tali questioni avrebbero diritto loro a decidere. Chi decide per i cittadini, senza il loro consenso, la libertà per sé stesso la mantiene tutta intera, anzi decide liberamente, arbitrariamente, anche per gli altri. Viene sfruttata l’emotività e non la ragione per costringere i cittadini ad accettare-subire la sottrazione di ulteriori libertà e diritti. È irragionevole non rendersi conto del pericolo di una “terza guerra mondiale” che “qualcuno” vuole da molto tempo e adesso ha tutti i pretesti possibili.
Il “potere nascosto”, che opera con le facce dei premier ufficiali, vuole realizzare, nell’immediato, Paesi con meno libertà per i cittadini, per la loro sicurezza, ma è un inganno il fatto che questo provvedimento possa renderli più sicuri, più protetti. I cittadini, sotto l’impatto emotivo della paura, non se ne rendono conto, accettano tutto quello che gli viene detto dall’ufficialità, ma quando si accorgeranno, nella vita pratica, delle conseguenze, delle libertà e dei diritti sottratti, sarà troppo tardi.
Il “potere nascosto” (l’elite occulta che governa segretamente il mondo), per fare quanto sta per fare, senza esserci riuscito per anni, aveva bisogno di creare un “nemico pericoloso”: ecco perché l’ISIS (un’insidia soprattutto mentale per strappare consenso e sottomissione mascherata), creata nelle officine occulte, come nemico perfetto. Le cose non sono come sembrano.
Di seguito ancora alcuni fatti che è bene conoscere, conoscenze che risiedono più nelle conventicole occulte che in quella che dovrebbe essere la normale libera società.
Nel 1785 viene creata a Parigi, da Cagliostro, una famosa Loggia d’adozione “Iside”, creatura della sua nuova massoneria egizia. I massoni tradizionali del suo tempo più che ammirarlo lo avversano. In Francia, a Parigi, accorrono molte dame della nobiltà, per il suo Rito Egiziano, tra le quali la contessa di Polignac, la contessa di Brienne, la contessa di Choiseul, la moglie del ministro delle finanze di Luigi XVI. Gli studiosi di scienze occulte si posero sotto l’influenza di Cagliostro aderendo al suo Rito Egizio: viene visto come il “profeta di Iside”. Viene apprezzato in tutta l’Europa di allora, ma i suoi nemici tramano aspettando i tempi propizi.
L’azione di Cagliostro a Parigi ha semplicemente ricongiunto, nella ritualizzazione, fili antichi riguardanti la dea egizia Iside provocando l’entusiasmo dei parigini (sensibili, storicamente, verso Iside).
Esistono molti documenti dei secoli passati, sulla credenza che Parigi fosse in un qualche modo legata alla dea Iside (ISIS), tra i quali una collezione di manoscritti datati 1402 conservati alla Bibliothèque Nationale di Parigi. In questi documenti si trovano delle miniature raffigurante la dea Iside vestita da nobildonna francese che arriva in barca a Parigi, che viene accolta da nobili (simbolo del potere temporale) e da prelati (simbolo del potere spirituale). In queste illustrazioni è rilevante la barca di Iside somigliante con la barca delle insegne araldiche medievali della città di Parigi.
Alcuni scritti, del monaco agostiniano Jacques le Grant del XIV secolo, riportano che ai tempi di Carlo Magno esisteva una città di nome Iseos dove si venerava la dea Iside (oggi Melun, a 40 km circa a sud di Parigi) ed anche Parigi prenderebbe il nome Parisius simile a Iseos perché situata sul fiume Senna allo stesso modo di Melun.
Ne parlano anche lo storico Lemaire del Belge nel 1512, lo storico Gilles Corrozet che nel 1550 pubblica una storia di Parigi (Le Antiquitez Histoire et Singularitez de Paris) dove dice che laddove sorge St. Germain des Près esisteva un tempio di Iside, moglie del grande Osiride, e che la statua di Iside è sopravvissuta.
All’inizio del XVII secolo il padre gesuita di St. Germain des Près, Jacques du Breul, ripubblica il libro di Corrozet (Parigi, 1608) e scrive (nel suo Theatre des Antiquitez des Paris, Parigi, 1612) che nel luogo in cui re Childebert (V sec. a.C.) aveva costruito la chiesa di St. Vincent, ormai chiamata di St. Germain, alla quale aveva donato il proprio feudo di Issy, vi era un tempio di Iside (ecco perché il nome di Issy).
Invece lo storico francese André Favyn riferiva, nel 1612, che un tempo la cattedrale di Notre-Dame des Champs possedeva un idolo di Iside, simile a quello di St. Germain des Près, e scrive (nel suo Histoire de Navarre, Parigi, 1612):
“Credo che ciò sia dovuto a un altro idolo, a causa della vicinanza che esiste con [Notre-Dame] e l’abbazia di St. Germain des Près dove si venerava Iside, chiamata Cerere dai Romani”.
Il 14 luglio 1789 viene presa d’assalto, da una folla infuriata, la Bastiglia a Parigi ed inizia un nuovo corso imprevedibile per la storia dell’Europa. Nel giro di un mese la Bastiglia viene smantellata e ridotta in macerie ma da una fonte occulta viene lanciata l’idea di costruire, con i mattoni ricavati, una copia di un’antica piramide egizia: idea che infiamma tutti i parigini, ma che alla fine non si riesce a realizzare per mancanza di fondi. “Qualcuno”, nell’ombra, voleva creare una connessione simbolica tra Parigi e l’antico Egitto. Il 10 agosto 1793 viene installata, nel luogo dove sorgeva la Bastiglia, una statua (di gesso dipinta color bronzo) dell’antica dea egizia Iside (realizzata dall’artista rivoluzionario Jacques-Louis David). Dietro il governo rivoluzionario, per un nuovo ordine sociale, arde un sinistro fuoco esoterico-spirituale non dichiarato, ma nascosto al popolo sovrano.
Molti sarebbero gli esempi che si potrebbero menzionare, come quello di Parigi, di luoghi (Roma, Firenze, Torino, Lione, Praga, Luxor, Alessandria, Londra, Washington, New York, ecc.), in molte parti del mondo, che presentano tracce, monumenti, edifici, idoli, simboli che si rifanno, si connettono ad un culto segreto (oscuro) che ha influenzato i passi della storia.
Lo dimostrano la piramide di vetro del Louvre a Parigi; la piramide nera di Las Vegas; la piramide di Ulma in Germania; il Georgia Guidestones (l’inquietante monumento commissionato apparentemente da anonimi, inaugurato il 22 marzo del 1980); le maestose strutture (richiamanti l’Egitto) sorte ad Astana, la moderna capitale del Kazakistan (il nome “Astana” si anagramma con “Satana”) fondata con i petrodollari. Visitata durante l’anno da molti uomini potenti.
Nel mondo moderno l’evidente avanzata del simbolo-massonico-esoterico, senza possibilità di fraintendimenti, è entrata nella coscienza collettiva (anche con la facilitazione di alcune apposite operazioni culturali e cinematografiche) al punto da non sorprendere più gli individui.
Aggiungiamo ancora qualche informazione come quella dello storico francese Michel Vovelle che scrive (nel suo La Révolution contre L’Eglise de la Raison à l’Etre Suprème, Editions Complexe, 1988) che nell’inverno del 1793 dopo i riti di Iside, effettuati presso la Bastiglia, viene avviata una campagna nazionale agguerrita con metodo contro il cristianesimo, praticamente un’opera di de cristianizzazione.
Il gioco è sempre quello oscuro e profondo. Gli uomini dell’elite tirano i fili, nel loro presente, del passato per il futuro.
Nel 1814 i francesi stanchi della guerra accettano-accolgono con entusiasmo la proposta-promessa del Conte di Provenza, fino ad allora in esilio, Louis Stanislas-Xavier (fratello minore di Luigi XVI): la promessa è di integrare alcuni principi della Rivoluzione in una nuova forma di monarchia. Si installa nel trono con il nome di Luigi XVIII e governa per dieci anni. Egli è un massone.
Lo succede il fratello, massone anche lui, il Conte d’Artois che prende il nome di Carlo X: è lui che fa portare l’antico obelisco egizio a Parigi e commissiona un dipinto per un soffitto del Louvre con specifico tema egizio, realizzato dall’artista Francois-Edouard Picot. Nel dipinto domina la scena Iside ed è intitolato “L’Etude et la Génie dévoilent l’Antique Egypte à la Grèce”. Si tratta di un quadro che racchiude simboli e connessioni occulte.
Per l’obelisco egizio viene incaricato, nel 1827, Jean-Francois Champollion (il decifratore degli antichi geroglifici egizi) che fa trasportare a Parigi (Place de la Concorde, all’ingresso degli Champs Elysées) un obelisco (uno di una coppia) posto in Alessandria d’Egitto, risalente a 3500 anni. Nel 1830 Carlo X abdica e Luigi Filippo I diventa il nuovo re di Francia (chiamato il Re-Cittadino) che fa erigere, nel 1836, un alto pilastro nel punto esatto in cui era stata collocata la statua di Iside nel 1793 (in Place de la Bastille). In cima al pilastro si evidenzia la copia perfetta del giovane alato con la fiaccola che compare nel quadro di Picot al soffitto del Louvre.
Il Louvre (a forma di granchio visto dall’alto) fino al 1663 è stato palazzo principale dei re di Francia.
Parigi, oggi, è bene sapere che, vista dall’alto, se si conosce (e lo si è osservato bene) il dipinto di Picot sul soffitto del Louvre, rivela un incredibile progetto-disegno-occulto (anticipato, per l’appunto, dal Picot).
Il “potere nascosto” ha l’abilità di far apparire “coincidenza” ciò che invece è “progetto” (segreto).
Il dipinto esoterico si mostra come progetto, guardandolo con gli occhi di oggi: domina una Iside seduta su un trono con due leoni ai fianchi (come quella del 1793); nel cielo, sopra la dea, due angeli che “disvelano” i misteri di Iside; sullo sfondo lontano un obelisco e un gruppo di piramidi guardati da Iside; vicino agli angeli la dea greca Atena, con ai suoi piedi un gufo, alla sua sinistra una dea alata con una corona di alloro e sulla destra il nudo giovane alato con la fiaccola che illumina il paesaggio sottostante, tutto egiziano, ad Atena.
Il 5 marzo 1988 il presidente francese, potente massone, Francois Mitterrand benedice la piramide di vetro (che fa da ingresso al Louvre) da lui fortemente voluta. Con quest’opera Parigi prosegue la propria connessione con l’antico Egitto e con la segreta fede oscura dell’elite occulta del “potere nascosto”. Ci sono voluti quattro anni per erigerla con cavi, tubi d’acciaio e “666 losanghe” di vetro (105 tonnellate di vetro).
“La barca di Iside,
una cerimonia che veniva celebrata a Roma con grande fasto,
era conosciuta come Navigium Isidis;
dopo il varo, la barca veniva riportata al tempio di Iside e
si recitavano preghiere per la prosperità dell’imperatore,
per l’impero e per il popolo romano (…)”
F. Noel
Dictionnaire de la Fable,
Parigi, 1823 (cit. da *)
Vi sono certi uomini, anelli di un’antica catena, che inseguono il sogno della messa in atto di un disegno della storia avviato da millenni. Il “potere nascosto” incarna la volontà di questi uomini che creano e cavalcano, invisibili, gli eventi cruciali della storia dei nostri giorni.
L’esoterismo manifestato dal “potere nascosto” è una pantomima dell’esoterismo delle Strade Alte, un’espressione che inganna mediante la rete-sistema gerarchizzata, una rete formata da fratellanze occulte (anche quelle che un tempo erano istituzioni iniziatiche autentiche, ma ormai infiltrate, degradate e adombrate), società segrete economiche-finanziarie, quelle di stampo mafioso e quelle politiche-affaristiche.
“(…) Quando l’egoismo, la separatività e la fragilità emotiva degli uomini giunge oltre una certa soglia il Lato Oscuro decide di manifestarsi sul piano fisico attraverso gli uomini corrotti e le opere di dissoluzione.
L’inganno, la menzogna, la paura, il terrore, il capovolgimento dei valori universali, la distorsione delle grandi verità spirituali sono i segni inequivocabili della radificazione del Male.
La maggior parte dell’umanità è radicata nella materia (luce intrappolata gravitazionalmente) e la segue come linea di minor resistenza. Per questo livello evolutivo l’umanità risponde facilmente al richiamo del Male.
Per questo motivo è stata realizzata, dall’elite occulta che impera segretamente, una società umana legata all’avere più che all’essere, per poterla controllare sistematicamente.
Le basi della manipolazione delle coscienze sono state radicate, dalle forze malvagie del Lato Oscuro, nelle aree motore della vita degli uomini: il sesso, la religione, la politica, l’economia e la finanza.
Queste aree di interesse della vita di tutti hanno visto cose terribili: discriminazione, odio, violenza, umiliazione, disprezzo, assassinio, tortura, mutilazione.
Che cosa ha dato forza, ai manipolatori, per riuscire a utilizzare così bene, per i loro intenti, il sesso, la religione, la politica, l’economia e la finanza?
È stata la paura. È stato lo spietato esercizio della paura perché ogni cuore umano ha il suo quantitativo di paura che lo condiziona. La paura ha giocato un ruolo fondamentale perché riesce a spingere milioni di persone, senza l’uso delle armi, verso direzioni che non hanno scelto veramente. Provocando, in svariati modi, la paura in queste aree fondamentali della vita riescono a detenere il controllo sulla maggior parte della popolazione mondiale. Questo fatto dura da migliaia e migliaia di anni.
La manipolazione crea e impone, da un’era all’altra, schemi basilari di comportamento (…).
(…) Oggi, nella società umana, tutto questo si svolge sotto il vessillo della Democrazia.
La Democrazia è un sistema insospettabile, di controllo occulto, per governare le popolazioni di tutti i Paesi del mondo come un gregge, felice di ricevere il proprio foraggio.
Sono state imposte, in questa epoca, in quasi tutti i Paesi del mondo, politiche economiche e finanziarie che hanno incrementato la povertà (vedere la crisi mondiale che ha preso avvio nel 2008, sfornata per gli oscuri fini del Lato Oscuro, un pretesto, dopo quello delle Torri Gemelle, per dominare più velocemente l’intera popolazione mondiale).
L’egoismo alimenta negli uomini il desiderio del potere non come possibilità di fare, ma come imposizione della propria volontà su quella degli altri. La ricerca spasmodica di questo potere attrae le Forze del Male che si insinuano subdolamente radicandosi.
La devozione all’egoismo apre le porte all’ignoranza e alla paura.
Il Male ha conquistato un enorme potere sull’uomo grazie alle facili porte di accesso dell’Egoismo, dell’Ignoranza e della Paura. L’Egoismo, l’Ignoranza e la Paura hanno attratto il Male Cosmico facendo precipitare l’Umanità più volte in una grave crisi di esistenza che ha sempre portato a una terribile distruzione.
L’epoca attuale sta vivendo una di quelle gravi crisi di esistenza che potrebbero condurre a una indesiderabile catastrofe (…).
(…) Questa elite controlla, in tutto il mondo, uomini e organizzazioni che operano in perfetta unità di idee, di intenti e di interessi. E, in basso, grazie all’egoismo, all’ignoranza e alla paura trova, tra la popolazione, i migliori servi. Questa elite è una minaccia grave per il genere umano.
La società umana, al di là delle etichette democratiche di facciata, subisce il potere dell’autoritarismo e dell’imposizione coercitiva offrendo, alle forze del male avverse all’uomo, tutte le condizioni perché nell’individuo possa emergere il Lato Oscuro del Potere.
Per far nascere una Nuova Società Umana deve emergere il Lato Illuminato del Potere (…).
(…) Nel mondo si svolge una Guerra Occulta conosciuta da pochi.
Il mondo da dietro le quinte dei governi ufficiali è governato da una elite occulta.
Esiste un Piano Azioni del sovvertimento mondiale i cui metodi di realizzazione sfuggono alla ordinaria investigazione.
Forze spietate si combattono per la supremazia su un ordine nuovo da imporre all’intera umanità.
Queste forze contrapposte si combattono, all’interno di una medesima visione-intento, per conquistare il comando della cordata umana contro la Luce.
La maggioranza dei soggetti che si fanno oggetti, lungo il percorso di avanzamento delle azioni di oscuramento, nel loro pensare e nel loro agire non si rendono conto delle vere influenze a cui obbediscono. Questi soggetti, che si credono molto potenti, non si rendono conto delle vere finalità che attraverso di essi si compiono: finalità tenebrose contro l’uomo e il mondo.
Sono state lanciate forze e influenze contro un possibile risveglio spirituale della maggioranza umana.
Sono state liberate forze agguerrite, contro l’uomo, nella religione, nella filosofia, nella scienza, nella politica, nella finanza, nel mercato del lavoro, nei media (…).
(…) La condizione umana attuale è frutto di un pensiero, perpetuato da una elite, manifestato attraverso le epoche in forme sempre diverse aventi sempre lo stesso unico obiettivo: realizzare il totale dominio sull’uomo e sul mondo, mediante un perfetto Dominio, un Impero sotto la forma di un Governo Unico Mondiale.
L’elite, manipolando le menti degli uomini, di era in era, facendole oscillare continuamente tra la Superstizione e una falsa Ragione, ha evitato un autentico risveglio della coscienza umana ottenendo così una modificazione del mondo nella direzione voluta.
I tiranni dell’elite hanno tenuto l’umanità, con la ragione o con le fedi ingannatorie, sempre di fronte a un nemico da combattere e in uno stato-condizione dove era accettato e giustificato il costante rapporto con la povertà, l’ignoranza, la guerra e la futura, anche se sempre molto lontana, liberazione.
I signori dell’elite non hanno mai attuato, né voluto mai attuare, nessuna liberazione mentre, invece, attraverso un complesso e preordinato insieme di iniziative, hanno messo in moto azioni di grande portata internazionale, di sola facciata, per realizzare, dietro le quinte della storia ufficiale, una catena di azioni criminali per distruggere il Vecchio Ordine e imporre un Nuovo Ordine Mondiale, cioè il loro (…).
(…) Il Segreto ha sempre avuto un ruolo di rilievo, anche se invisibile ai più, nella storia umana.
Ogni Paese del mondo, ogni civiltà, al suo interno, ha dato vita a organizzazioni che hanno avuto, e continuano ad avere, il compito di modificare il corso degli eventi.
Un potere occulto ha sempre controllato la volontà di chi governa e comanda ufficialmente il mondo. Sono sempre esistite organizzazioni come i moderni Servizi Segreti, gli organi di Intelligence che vengono utilizzati per distorcere la storia di cose, di persone, di fatti e di eventi. Intervengono, senza scrupoli, agendo al di fuori e al di sopra della legge (umana e divina).
Il Segreto ha sempre prodotto un vergognoso inganno perché provoca, negli esseri umani, la gelosia, l’invidia, la meschinità e il desiderio di dominio.
Il Segreto ha significato e realizzato il Male nei suoi più svariati gradi: Guerra; Terrorismo; Schiavismo; Tratte di persone; Mercato del Sesso (prostituzione; pedofilia; intenzionali spinte fuorvianti nell’educazione sessuale); Bullismo (fenomeno come educazione al male); Droga; Mercato degli organi; Malaffare; Mafia; Corruzione dei valori; Malcostume; Precariato diffuso; aumento della povertà; aumento delle morti sul lavoro; crescita delle morti nella sanità pubblica; aumento delle morti sulle strade; sensibile aumento dei suicidi; spinte di convincimento all’eutanasia e all’aborto; aumento degli atti di violenza (stupri; omicidi familiari; ricatti; minacce); Controspionaggio; Disastri; Promozione subliminale del Materialismo; Paura (diffusione degli stati d’ansia; d’ira; di depressione; di preoccupazione); Oscuramento della coscienza umana (…).
(…) Sono esistite, e esistono ancora, Società, Ordini, Istituzioni, Scuole, Centri, nati, alcuni, in purezza d’intenti ma che a lungo andare sono scivolati lungo il fascino oscuro del Segreto avvolto dal manto del Mistero, i quali il più delle volte distorcono gli ego umani. Molti di essi pur svolgendo un buon lavoro, per la crescita dei singoli associati e per lo svolgimento di opere collettive spirituali-sociali hanno, nell’ombra, coltivato una controparte di trame nere. Questa controparte conosciuta solo da pochi, se non dal capo soltanto è al servizio della Contro-iniziazione. I partecipanti, manipolati, ignorano le vere motivazioni della strategia segreta a cui partecipano in obbedienza.
È una storia molto antica, ma anche molto attuale (…).
Rosario Castello
tratto da (titolo) Il Volto del Male: Mistero e Origine
(sottotitolo) Unde Malum Et Quare?
Se oggi l’umanità, dopo la “seconda guerra mondiale”, il Vietnam, la guerra del Golfo, l’11 settembre, ecc., riesce a dare ancora le stesse risposte involutive di sempre significa che non esiste alcuna “Civiltà” (l’attuale comunità mondiale non merita tale elevata definizione), una vera civiltà non si basa sulla morte e lo sterminio dei nemici ma rispetta la vita di chiunque, anzi non ha nemici, perciò esiste soltanto una “menzogna globale” ai cui vertici guidano degli involuti barbari, incapaci di usare la ragione, il buon senso e l’amore, mascherati da “capi di governo” che sanno muoversi solo per il proprio egoismo, per la propria affermazione personale, indifferenti dell’umanità generale.
“Qualcuno” sta combattendo contro la “Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo”, senza alcuna considerazione per le ragioni di chi allora l’ha sottoscritta. Si sta mettendo in discussione la “Democrazia”. C’è chi usa le “parole”, in questo momento, come arma intelligente (sapendo di provocare, suscitare reazioni e anche di scavare corridoi per misure legislative eccessive), ma c’è anche chi le sta usando pericolosamente per scarsa intelligenza, per ignoranza, per scarsa capacità al ragionamento sulle fondamentali responsabilità delle scelte da affrontare, e chi, per paura, crede di far bene ad usare la lingua come spada per ferire.
Dalle restrizioni della libertà fisica (per misura di sicurezza) alla limitazione della libertà di manifestazione del pensiero il passo può essere breve, quando l’ignoranza, la mediocrità e l’abuso di potere prendono il sopravvento.
L’elite occulta che governa segretamente il mondo dietro le quinte dei governi ufficiali sta avanzando sempre più velocemente nei suoi piani fino ad ostentare le sue vere intenzioni sull’umanità. L’esempio dei “10 comandamenti” scritti nel monumento “Georgia Guidestones” è veramente eclatante. Basta leggere i primi due comandamenti per capire la direzione che vorrebbero dare all’intera umanità: 1 “Mantenete l’umanità sotto i 500 milioni, in equilibrio perpetuo con la natura”; 2 “Controllate la riproduzione in modo saggio, migliorando l’efficienza e la diversità della specie”.
Basta seguire la persuasione occulta di questi giorni che hanno azionata per convincere la gente ad accettare l’eutanasia come normalità civile. Stanno confezionando la “buona morte” legale per tutti. Offrono gratuitamente la “pillola” (“Kill Bill”) ritirabile tranquillamente in farmacia per chi ha 70 anni di età, non solo per chi è malato terminale, malato mentale, affetto da imperfezioni e problemi fisici ma anche più semplicemente per chi è stanco di vivere. Non servono commenti per elencare le aberrazioni che potrebbero aprirsi. L’Olanda inizia la sperimentazione per poi farla condividere civilmente a tutti gli altri Paesi. Per i giovani arrivano le droghe libere da ritirare sempre in farmacia.
Per questo il mondo è di fronte, ormai, alla necessità di una indispensabile rigenerazione generale.
È necessario, in primis, che l’uomo rallenti, o si stacchi del tutto, dalla folle corsa del flusso delle informazioni che non informano veramente, ma plagiano. Chi segue il flusso delle informazioni, come quando una pellicola scorre velocemente, ottunde la mente. Chi rallenta e respira tranquillamente può approfondire e capire in modo da non essere manipolato dal “sistema informazioni-comunicazione”, un sistema ingannatorio che nutre sé stesso.
Ogni “informazione” ha dietro, quasi sempre, “qualcuno” che vuole “qualcosa” dal cittadino-lettore.
Non tutto è perduto, quindi: una rigenerazione generale del mondo è possibile.
La società che bisogna ricostruire è una società di libertà individuali fondata sul diritto di avere “Diritti”, individuali e collettivi, in equilibrio-armonia con i “Doveri” che tutti debbono ad una società che deve funzionare giustamente (con i piatti della Bilancia – Giustizia e Pace – in Equilibrio). La società dei “Diritti” e dei “Doveri” può essere ricostruita in primis direttamente dai cittadini, senza l’intermediazione dei politici egoisti, corrotti e solo a nuova ricostruzione avvenuta consegnarne la gestione ad una “nuova classe politica”, scelta e controllata dal popolo sovrano.
La nuova società può essere costruita con i cittadini senza distinzione d’origine, di sesso, di aspetto, di credenza: una nuova società in cui sia del tutto assente la figura del “povero” e per questo la necessità di una struttura che non dà spazio all’egoismo dei singoli.
Tutte le funzioni sociali debbono esprimere, in formule concrete, una cultura della coscienza non egoista, di compartecipazione, di interessi comuni.
“Noi crediamo che il problema umano non possa essere risolto né con la guerra tra i vari ordini sociali, quindi tra gli individui, né prospettando falsi paradisi in terra. Spesso abbiamo detto che la soluzione non sta tanto nell’abbattere istituzioni e organismi, per quanto ciò, ovviamente, possa esser fatto nel tempo-spazio, quanto, ed essenzialmente, nell’attuare una rivoluzione coscienziale per fondare la “società dell’Essere”, società in cui tutti i singoli, e quindi i vari ordini sociali, siano in primo luogo impegnati nella rieducazione delle energie individuate, nella loro giusta direzione e nella loro sottomissione al Princìpio trascendente e sovra individuale, che è, appunto, l’Essere, e in secondo luogo protesi a instaurare la cooperazione fra i vari ordini, conformemente a quella legge dell’Essere che riconosce tutti gli uomini come figli della stessa essenza e tutti in cammino verso lo stesso scopo”.
Raphael
tratto da Quale Democrazia?
Edizioni Asram Vidya
Grande rispetto per i puri fedeli dell’Islam, come per tutti gli autentici devoti delle diverse fedi religiose nel mondo, ma anche per tutte le filosofie più diverse come per le più diverse opinioni politiche.
Si consigliano, per approfondire, i seguenti libri dell’autore:
Il Volto del Male: Mistero e Origine
L’invisibile identità del potere nascosto
Il Chiaro e lo Scuro nel Mondo – La Mescolanza
Questa è l’Ora dell’Urgenza
Le Maschere del potere nascosto
Potestas Tenebrarum
Notiziario sul Male nel Mondo (scaricabile su: www.centroparadesha.it)
Ma anche
La Quete d’Isis, Jurgis Baltrusaitis, Flammarion, Parigi, 1985
Talismano, Graham Hancock - Robert Bauval, Corbaccio (*)
Histoire de la Franc-Maçonneire Française, Pierre Chevalier, Librairie Fayard, Parigi, 1974