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715. Corruzione, illegittimità e mafia-criminalità soffocano l’Italia

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Una Oligarchia occulta detta le regole di questo mondo: i responsabili (premier e ministri) di tutti i governi dei vari Paesi non lo ammettono pur sapendolo e non fanno assolutamente nulla per contrastarla, anzi la favoriscono in tutti i modi possibili, a discapito dei cittadini di ciascuna Nazione, e ricavandone vantaggi personali nell’immediato e per il futuro.

Il “sistema mondo” vigente ha condotto, tutti i Paesi del mondo, all’attuale crisi economica-finanziaria-esistenziale trasmettendo una grande sfiducia alle nuove generazioni. L’educazione-istruzione vigente, basata sull’oscuramento dei valori universali che hanno guidato l’umanità, nonostante tutto, inculca una forma mentis e un modus vivendi nelle quali si viene a sopprimere-reprimere la parte più luminosa dell’essere umano, lasciando il lato ombra a governare gli individui. L’educazione-istruzione che vuole il potere mondiale è quella che crea individui devoti all’ignoranza e votati a servire la visione mondiale dei Mercati finanziari, la logica del profitto nel Mercato del Lavoro: i cittadini-individui trasformati in sudditi-schiavi, obbedienti e felici.
Il “potere nascosto” che servono tutti i governi del mondo, compreso quello italiano, vuole un popolo di individui incompleti, immaturi emotivamente e intellettivamente, facilmente controllabili, dominabili, assoggettabili.
La classe dirigente mondiale è sotto questa nefasta influenza, ormai senza nemmeno rendersene conto, per troppo egoismo.
Chi viene messo a governare è sempre lontano dal tenore di vita della maggior parte dei cittadini-contribuenti tartassati, e lontano dai veri concreti problemi esistenziali dei governati.

Le attuali democrazie sono state trasformate in maschere utilizzate dall’Oligarchia mondiale (consorterie occulte, economiche, finanziarie, politiche, ecc.) per i suoi fini ignoti alla sovranità popolare, resa ormai solo virtuale.

È democrazia, infatti in Italia, quella dell’improprio governo in carica, che sempre impropriamente sta imponendo agli italiani, a tutti i costi, e con ogni mezzo, per chissà quali indicibili motivi, una malaugurata Riforma della Costituzione (del 1948), un governo che ignora totalmente la volontà popolare espressa sulla gestione del servizio idrico, volontà popolare  a favore della sottrazione della gestione dell’acqua pubblica alle regole di mercato, cioè per far restare l’acqua un bene pubblico senza farla cadere nelle saprofite mani del privato?
Ignorare i risultati di un Referendum popolare, come quello sull’acqua, e fare l’opposto, indica la presenza di una democrazia o di una deriva autoritaria in sperimentazione?

Un governo che fa propaganda solo ai Referendum che interessano a lui, come quelli sulle Trivelle e sulla Riforma costituzionale, chissà per quali recondite motivazioni top secret, come può essere definito?
Un governo che fa “propaganda” (in malafede) che non dovrebbe fare, perché il farla lo posiziona come “governo di parte”, cioè un governonon di tutti i cittadini italiani”, e facendola fa, sapendo di farla, una “propaganda bugiarda”, finalizzata a manipolare (non informare) per convincerli gli italiani, sia quelli in Italia sia quelli all’estero, che governo è?
Un premier che ha così poca considerazione dei propri governati, perché li vede solo strumentali e funzionali ai fini del proprio potere da preservare, che premier è? Come si potrebbe definire?
Un premier che usa la bugia (vedi le tante annunciazioni mai realizzate in due anni di governo) come elemento centrale della dialettica politica utilizzata, può essere un premier di cui ci si può fidare (vedi l’incognita Riforma costituzionale)? Ci si può fidare di un governo guidato da un premier e da ministri bugiardi accertati e poco trasparenti?

Un premier e il suo governo, che ignorano la volontà popolare, quale Riforma Costituzionale possono aver scritta? Per quali fini? Democratici o antidemocratici? Con quale senso, quello della legittimità o dell’illegittimità? Quello dell’interesse del bene comune o quello dell’interesse dell’Oligarchia dietro le quinte?
Che valore assumerebbe la Riforma Costituzionale nella Storia, se passasse, avendola scritta un premier discusso (con legami discutibili con i poteri forti), una ministra con un padre implicato nello scandalo di Banca Etruria (che ha disastrato migliaia di famiglie di risparmiatori), da un condannato (Denis Verdini) a 4 anni per associazione per delinquere (nello stesso processo 9 anni invece a Flavio Carboni, il faccendiere che consigliava il papà della ministra Boschi) e violazione della Legge Anselmi sulle società segrete (in questo caso la P3)?
Una Costituzione scritta da veri galantuomini, da eccelsi intelletti dal cuore aperto (i padri costituenti del 1948), è mai possibile che venga invece sostituita da una scritta (malissimo) da un pregiudicato accertato (anche se andasse in prescrizione)? È mai possibile che si debba fare un’offesa così vergognosa ai cittadini italiani (di destra, di sinistra, di centro, di altro)? Si può offendere così la Storia gloriosa del nostro Paese?

Che governo è quello che dovesse accettare i risultati elettorali “pro-SI” del Referendum sapendo benissimo degli imbrogli (le SK elettorali degli italiani all’estero, comprate a 50 dollari) e dell’inchiesta in atto, per un esposto fatto da dei cittadini testimoni?

Il ministro degli Interni, che favorisce solo la fazione del SI al Referendum Costituzionale, fornendo gli indirizzi degli italiani all’estero, solo a quelli della propaganda  del SI (Renzi, sia premier sia segretario del Pd (in pieno conflitto di interessi), che invia 4 milioni di lettere per invitarli a votare SI), è un ministro di tutti gli italiani o solo di quelli che non contrastano il premier assecondandolo (per un qualche interesse di parte o di partito)?
Si può notare ormai un’Italia in caduta libera, con uno spessore morale sempre più assottigliato, un’etica eclissata, e con un biglietto da visita sempre più sporco di sangue innocente, di fango e di escrementi.

Come chiamare Confindustria con tutto quello che è emerso negli ultimi tempi, fatti che fan ben intuire il pregresso oscuro che ha azionato “segreti” e “ricatti”, che hanno manovrato masse di danaro con vergognosi buchi neri?
Ma la Confindustria non era quella degli uomini dabbene della società italiana, i migliori della classe dirigente? E adesso come andrebbero chiamati, definiti, categorizzati?
Il futuro del Sole 24 Ore è già compromesso definitivamente?

Per non parlare del Giubileo 2016 (un Anno Santo mai iniziato veramente).
Si chiude, il 20 novembre 2016, il Giubileo tanto voluto, ma i cantieri sono ancora aperti per l’inadempimento dei lavori, dei molti interventi tanto sbandierati rimasti invece sulla carta, che si sarebbero dovuti realizzare. E i tanti soldi messi in campo che fine hanno fatto? In quali tasche sono finiti? Chissà se papa Francesco lo sa, o glielo hanno tenuto nascosto, e chissà se interpellato in merito cosa avrebbe da dire.

E la Capitale che china sta prendendo dopo Mafia-Capitale? I tentacoli della piovra sono stati troncati o semplicemente velati per far continuare gli affari?
Si vedono Rom senza controllo, furti in aumento, posteggiatori a delinquere, sempre più anziani pestati e derubati per strada, rifiuti sempre più sparsi per tutte le strade dei vari quartieri, allagamenti per ogni semplice pioggia (per le tonnellate di aghi di pino non rimossi che otturano i tombini), le tante buche che diventano sempre più voragini pericolose: ecco un semplice flash della Capitale dove i lavori del Giubileo avrebbero dovuto risolvere molti di questi problemi.
Ben ha fatto il Movimento 5 Stelle a non volere i Mondiali a Roma. Oltre ai disagi certi ai cittadini cosa avrebbe dato la fiera di cantieri in tutta la città di così certo? La risposta c’è e la dà il buon senso che si è fatto straniero anche lui.

Il Paese Italia è poggiato su una critica e pericolosa posizione di forte squilibrio: le faglie, che sostengono lo “status quo”, continuano a scricchiolare rilasciando onde incontrollabili che provocano grandi dissesti in ogni ambito sociale, su tutta la scala esistenziale. Tale evidenza non si può ignorare: chi continua ad ignorarlo, o così sembrerebbe, è in piena malafede. Peggio ancora chi, comprendendo bene il livello di caduta nazionale, non faccia nulla di veramente utile, ma solo annunciazioni e ridicole azioni perditempo (nella stupida speranza che “qualcosa” possa migliorare da e prendersene così i meriti).
Una classe dirigente egoista e irresponsabile è di gran lunga più dannosa di tutti i terremoti che ci sono stati in Italia, da quello di Messina nel 1908 fino all’ultimo dei nostri giorni. Basta vedere come con l’ultimo terremoto del 26 ottobre 2016 (dopo quello del 24 agosto) stia venendo fuori tutto il marcio della politica, locale e nazionale, che non riescono più a nascondere, quella del passato e quella attuale dei nostri giorni, che rappresenta la punta della piramide della corruzione su cui si fonda la gestione della “cosa pubblica”. Tutti accusano tutti nella dialettica politica dello spettacolo pubblico nazionale, così è impossibile focalizzare un responsabile, un colpevole da consegnare alla consapevolezza dei cittadini: tutti si assolvono da soli, ignobilmente. In pratica non si riesce a vedere un vero contrasto alla corruzione, al degrado morale, al connubio criminale “politica-affari-mafia” che perfino un bambino ormai è in grado di vederne l’esistenza e di comprenderne il male.
Come possono uno Stato e un Governo non organizzare seriamente una lotta alla criminalità mafiosa organizzata (cosa nostra, in Sicilia; camorra, in Campania; sacra corona unita, in Puglia; ‘ndrangheta, in Calabria, basilischi, in Basilicata)?
Forse perché lo Stato è ancora intrappolato dal proprio peccato mortale, la “Trattativa Stato-Mafia” che alimenta ancora i suoi tentacoli, come dimostrato con “Mafia-Capitale” e con “Mafia-Expo”?

L’Italia dove gli italiani poggiano i piedi e camminano, con sulle spalle settant’anni di Repubblica e una splendida, meravigliosa, bellissima “Carta Costituzionale” mai veramente onorata, mai applicata completamente, si trova in una critica posizione: da un lato può guardare tutte le “occasioni perdute” e dall’altro le “occasioni a venire” (il futuro possibile dettato dal buon senso, dall’altruismo, dall’onestà, dalla volontà degli uomini italiani migliori, dal contrasto alla criminalità nazionale e all’arroganza dell’Oligarchia occulta sovranazionale).
Le “occasioni perdute” sono dovute, non agli italiani che hanno combattuto per i diritti, per le libertà, per i doveri dovuti al proprio Paese, per la dignità morale e per la dignità economica di tutti, ma a quegli uomini senza patria nell’animo, uomini mediocri, egoisti, meschini che hanno sfruttato la propria appartenenza alla politica, alla classe dirigente, al sindacato, alle istituzioni, alla gestione della cosa pubblica, alle sedi dell’economia, della finanza, tradendo il proprio Paese e i propri connazionali mediante legami di sudditanza (per mero guadagno, privilegi e potere) con i poteri oligarchici internazionali che tramano dietro le quinte dei governi ufficiali, da moltissimo tempo.

Nell’attuale, l’improprio governo in carica (nel senso non eletto alle urne dai cittadini) sta mettendo in pericolo, con le proprie scelte e le proprie strategie politiche, più che mai, la difficile ripresa dell’Italia (il governo ha bruciato 30 miliardi per stare, dopo due anni, a crescita zero e a un esiguo numero di posti di lavoro, senza contare all’aumento della disoccupazione e della preoccupante crescita della povertà), una ripresa che invece potrebbe manifestarsi reale, non solo annunciata per puro scopo elettorale, se liberata dai ricatti criminali nazionali e soprattutto dagli interessi che legano alle minacce sovranazionali degli oligarchici occulti (grazie a certi italiani faccendieri e mercenari della politica).
Si può far riprendere l’Italia, riportandola agli antichi splendori di Paese guida: basta volerlo veramente e onestamente.

Purtroppo da due anni gli italiani assistono, con questo governo in carica impostosi, ad un pietoso spettacolo teatrale della finzione pubblica.

 

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