Il “vertice” della piramide del potere mondiale è attraverso la scalata all’ombra di personaggi controversi che tenta la realizzazione del Nuovo Ordine Mondiale: personaggi, società (segrete o meno), organizzazioni multinazionali (lecite e illecite) utili allo scopo.
Si evince facilmente che esiste un Piano-Azioni mondiale che prevede lo svolgimento di una catena di “Progetti”, gli uni connessi agli altri e apparentemente non collegati.
Questo “vertice” si serve, con grande efficacia, di una catena di confraternite occulte, al servizio della contro-iniziazione.
L’insidia contro-iniziatica non ha risparmiato, per il raggiungimento dei propri fini, nessun settore ed espressione della società umana: il miglior prodotto generato dalla contro-iniziazione è la struttura-sistema delle intelligence (un ibrido tra la società segreta giustiziera, un segreto ordine militare, un centro di persuasione occulta, e una società segreta iniziatica).
Questo “vertice” ha guidato un’astuta penetrazione, infiltrazione, insediamento e sovrapposizione del potere di gestione permettendo che i confini (fisici, occulti e ideali) si fondessero, creando livelli di connessione trasversali, tra le varie “organizzazioni”, senza che la maggior parte dei membri affiliati se ne rendesse conto. Consapevoli, per tirare i fili del Grande Piano, sono solo i membri dell’èlite del “vertice” della piramide mondiale del potere.
È così che tutti i “centri”, “ordini” o “società” spirituali tradizionali (espressioni relative, centri secondari, rappresentanti la Tradizione Primordiale perduta – o piuttosto nascosta –) sono stati “disconnessi” dalla LUCE (del Centro Spirituale Supremo, unico e universale che permette la vera “Iniziazione”). Significa che tutti i “centri” iniziatici, insidiati e sovrapposti dalla contro-iniziazione, hanno perso gli “elementi sovrumani” dell’ordine metafisico che permetteva loro di veicolare il “potere iniziatico”.
Oggi esercitano solo un oscuro potere occulto.
Per il mondo ordinario-profano, digiuno di esoterismo vero, è difficile fare una distinzione tra un vero ed ancora attivo “centro iniziatico” ed uno che si è “oscurato” ma continua a imporsi, ai propri affiliati e all’opinione pubblica, come un centro iniziatico effettivo, mentre ne è solo la pantomima.
Tali “centri tradizionali” oscurati (rosacrociani, templari, massonici, illuminatici, ecc.), sono ormai perfetti organismi contro-iniziatici, veri “specchietti per le allodole”, che servono il Lato Oscuro del Potere (commistione tra politica corrotta, affarismo criminale mafioso, poteri forti e poteri occulti di varia estrazione).
La situazione di questi antichi “centri iniziatici”, ormai oscurati, è come quella di tante case, espropriate di nascosto ai legittimi proprietari, occupate abusivamente e senza che alcuna autorità faccia nulla per ripristinare l’ordine naturale delle cose.
L’uomo ordinario, comune, non è in grado di leggere certi fatti, nazionali o mondiali, alla luce della verità, non sa cogliere le forze che si muovono dietro i fatti che accadono né comprendere le azioni-simbolo che vengono appositamente manifestate nei vari paesi dai signori dell’esoterismo deviato.
Sferrano azioni disastrose (un disegno sovversivo internazionale) mediante la corruzione diffusa tra la politica e la finanza nonché una miriade di “esperimenti sociali” (manipolazione delle coscienze e protocolli di persuasione occulta) aggravando la situazione dei vari paesi del mondo.
Molti centri dell’esoterismo, nell’oggi, sono caduti sotto il potere di influenze non luminose ma oscure, ovvero hanno subìto quella che si chiama un’“inversione di polarità” (il passaggio “dalla luce alle tenebre”).
Il Piano-Azioni dell’èlite occulta, dal suo nascere fino all’oggi, riguarda una catena di modificazioni sociali, culturali e antropologiche per sovvertire, e poi distruggere, tutte le culture del globo. Un’opera di manipolazione profonda sull’uomo mediante una costante interazione occulta nel procedimento della formazione delle sue idee, per distorcere tutte le sensazioni sperimentate nel quotidiano, ottenendone un sovrasviluppo della corporeità legata ai cinque sensi e della fede in essa (uno sviluppo esasperato della concezione materialistica). Sono stati alterati i meccanismi di apprendimento e messi a disposizione, del sistema dell’Educazione-Istruzione, pacchetti controllati di informazioni, in modo da poter “conoscere” solo entro linee ben definite prestabilite e così crescere, nella gestione delle idee, con tutti i limiti voluti dal “vertice” della piramide mondiale del potere che serve il Lato Oscuro.
Gli ingegneri della manipolazione costruiscono, su un’idea chiave, delle “teorie” e a queste cercano di dare una base scientifica atta a provocare uno “stato d’animo” da diffondere per apportare i cambiamenti voluti: vogliono un nuovo modello di essere umano privo di identità stabile facilmente omologabile.
In una tale situazione mondiale significa che dietro ogni problema umano o sociale, dietro ogni espressione del vivere si nasconde un “inganno”, una terribile forma di egoismo che porta gli individui, attraverso il “Segreto”, a desiderare e voler ottenere il “potere”. In questa crisi globale la malattia del mondo è l’indifferenza: le persone girano la testa solo verso dove vuole il Male.
L’essere umano assorbe e accetta tutto senza alcuna distinzione ed anche quando sembra ribellarsi è sempre e soltanto manovrato da chi detiene i “simboli” segreti al servizio del “vertice” della piramide mondiale del potere che vuole dominare il mondo.
I membri di questa èlite occulta sono i veri padroni del mondo e si servono di una vera e propria “Struttura”, articolata e organizzata a piramide e a rete, di difficilissima individuazione dall’esterno. Controllano e guidano una scala di Burattinai che a loro volta controllano e direzionano la vita della maggior parte della popolazione mondiale. Esistono, quindi, varie classi di comando (nella religione, nella politica, nell’economia, nella finanza, ecc.).
I servizi segreti (così distratti tutte le volte che si svolgono gli attentati per mano dell’ISIS) di tutto il mondo sono, in realtà, al servizio di questa èlite occulta, così come lo sono le varie Massonerie nazionali e sovranazionali, compresa l’ebraica B’nai B’rith, e persino le diverse Mafie nazionali e internazionali (Cosa Nostra, la Triade, ecc.), gruppi estremisti e/o terroristici, ma anche organizzazioni come il Bilderberg, il Council on Fondations, la Trilateral Commission, Catholic Univeristy of America, Council on Foreign Relation, Population Council, ecc..
I membri dell’èlite occulta del “vertice” della piramide mondiale del potere usano la magia nera, l’occultismo deviato, pratiche sessuali aberranti e sacrifici ignobili. Si tratta di una forma di magia che si riferisce all’antico dio Baal, quella proveniente dagli antichi Hsing Nu (dalla Persia, dalla Siria fino al Tibet che formarono lo sciamanesimo Bon). Con questa pericolosissima forma di magia cercano di mantenere attiva una grande forma madre di “egregora” che dà loro molto potere. Con questo potere controllano le classi di comando.
Proviamo a dare qualche cenno sull’ISIS, ovvero sull’”Operazione ISIS”.
L’ISIS non è assolutamente l’Islam (la religione monoteista fondata da Maometto – 569-632 d.C. – per ampiezza la seconda comunità religiosa al mondo, dopo quella cristiana). La vera cultura Islamica non prevede, non contempla quanto si vede fare dall’ISIS.
La gran parte del mondo musulmano, il vero Islam, non parteciperebbe mai ad una così diabolica guerra segreta contro la popolazione mondiale, uccidendo occidentali ma anche moltissimi musulmani: quanto sta accadendo è frutto di un “modello mentale” occidentale.
È comunque verissimo che certi musulmani corrotti del Kuwait, del Qatar, dell’Arabia Saudita, degli Emirati Arabi ospitano, oltre che finanziare, membri dell’ISIS. Tra loro non ci sono membri della regia occulta, essi sono dei semplici corrotti che non sanno nulla dei Piani-Azioni a monte di tutto.
Quelli che sanno sono certi dirigenti corrotti dell’ISIS, assoldati (da sottomessi) da membri dell’èlite occulta, appartenenti ad una speciale classe di comando, che hanno fatto entrare alcuni di loro, per illuderli, presso logge massoniche neoaristocratiche sovranazionali, ingannando tutta la scala gerarchica della “famiglia ISIS” e tutti suoi simpatizzanti.
L’ISIS è il prodotto di una specifica intenzionale manipolazione coscienziale, mediante appositi modelli di persuasione occulta, esercitata su un archetipo religioso (l’egregora dell’Islam) per risvegliare risposte comportamentali e comunicazionali crudeli, nella coagulazione di una rabbia irrazionale nelle forme primordiali che vivono sopite dentro ogni uomo. Una rabbia incontenibile che fuoriesce con forza distruttiva, manovrata dagli ingegneri e dagli architetti della “suggestione di massa”.
Si tratta di una ben precisa opera elaborata all’interno di alcune Officine occulte: l’intero piano è guidato dalla Massoneria neoaristocratica reazionaria sovranazionale.
Tutti i simboli esoterici (il loro è un esoterismo deviato) ed il “modus operandi” utilizzati rivelano che la mano che guida il timone di questa operazione è la loro.
L’”Operazione ISIS” è affidata alle mani occulte della Loggia massonica neoaristocratica sovranazionale Hathor Pentalpha (Hathor coincide con la dea egizia Isis/Iside, dea della magia e del potere materiale e spirituale), Loggia costruita dagli uomini delle potenti Logge superiori (Geburah, Compass Star-Rose, Joseph de Maistre, Leviathan, Amun e Der Ring), ha tra i suoi membri George Bush Jr., Osama bin Laden, Abu Bakr Al-Baghdadi (il leader dell’ISIS), Tony Blair, Nicolas Sarkozy, Antonio Martino, Marcello Pera, Sam Huntington, Bill Kristol, Recep Tayyip Erdogan, il sultano dell’Oman Qabus bin Sa id Al Sa id, l’emiro del Bahrein Hamad bin Isa Al Khalifa, ecc.).
L’ISIS, infatti, incarna un vero e proprio progetto massonico (Illuminati, Massoneria, Rosacroce, ecc.) azionato dalla regia della Loggia Hathor Pentalpha che manifesta le logiche e le volontà interne di essa nel “modus operandi” di destabilizzazione della popolazione mondiale.
L’obiettivo immediato è diffondere il panico mondiale, non far sentire al sicuro più nessuno, rendere la popolazione mondiale insicura e fragile psichicamente, tanto da far accettare qualsiasi tipo di sottrazione dei diritti e delle libertà per la salvaguardia della sicurezza (illusoria). Lo spaventapasseri del terrorismo dell’ISIS è funzionale all’ottenimento dell’egemonia del “vertice” della piramide del potere mondiale: un piano diabolico.
L’azione occulta viene azionata sulla mente, conscia e inconscia, dell’intero popolo dei musulmani (Arabi, Islamici, Maomettani, Saraceni, Mori, Turchi, Sabei), per provocare “agganci” nelle subcoscienze dei singoli, in ogni parte del mondo. Le più promettenti subcoscienze sono quelle dei giovani musulmani (religiosi o meno) come si è potuto constatare nei vari attentati (tra i quali Parigi, Londra, Berlino, Barcellona, Finlandia – città di Turku –) o il tentato attentato di Beirut sventato (sul volo Etihad).
L’instabilità emotiva di tutti questi giovani musulmani frustrati, sparsi in tutto l’Occidente, è la base sulla quale opera sapientemente questa forma di manipolazione. Alcuni espedienti utilizzati tradiscono la provenienza del modus operandi occidentale. Si tratta di una specie di effetto domino speciale che riesce ad agire e penetrare, senza che si possa porre alcun argine, nelle varie subcoscienze connesse già ad un archetipo violento e strutturato (“guerra agli infedeli”). Questo processo si è così alimentato da solo, costituendo una spontanea rete di connessione con soggetti idonei sopraffatti da profonde nevrosi (disturbi comportamentali di adattabilità) e così i vari episodi successivi sono stati generati dalle varie manifestazioni sempre più violente: non hanno più argini, freni mentali e così tutto è possibile.
La manipolazione non evoca alcuna vera religiosità: quanto emerge è solo una forza distruttiva con cui giocano molteplici contraddizioni che non appartengono alla vera cultura islamica (alcol, superalcolici, carne suina, droghe, prostituzione, ecc.).
Si tenta di far prevalere prepotentemente nella realtà l’archetipo delle forze violente primordiali, per poter annientare ogni difesa psichica e far scatenare una grande popolazione (quella musulmana) inserita in ogni parte del mondo: creare una possessione archetipica per farle realizzare la parte più terribile di un piano occulto diabolico. Si sta cercando di costruire un momento storico adatto a giustificare quanto vogliono far esplodere in tutta la sua violenza: ricreare una storica psicosi di massa. Agitare l’oceano dell’inconscio e far sì che grandi e paurose maree con le sue imperiose onde diffondano sogni individuali che esprimano, mediante una primitività violenta, tutte le potenze delle tenebre. Un pretesto, serve solo un pretesto-simbolo evidente, per imporre un regime mondiale che guidi una massa di forze ormai inarrestabili, finalizzate all’oscuro piano planetario. L’opera capillare di manipolazione dell’archetipo del popolo musulmano serve ad indebolire la resistenza di massa ad esso (quelle che normalmente sono le difese morali e psichiche) ed aumentare il condizionamento subìto dal popolo occidentale. Un esempio è il risultato prodotto dal clima di tensione costante, con bombardamento mediato, che ha fatto crescere in Italia moltissimi episodi sgradevoli dalle più diverse forme di razzismo inaudito, fino a barbari pestaggi di gruppo di soggetti musulmani (italiani brava gente ma divenuta allergica alla pelle nera e ai musulmani).
Si vuole far apparire il musulmano come uno straniero in un territorio che gli è estraneo, un essere che tenta di minare la stabilità del popolo occidentale, che vuole distruggere le radici dell’Occidente. Così non è. Si tratta di una forzata visione per suggestionare gli occidentali e farli sentire vittime, degli aggrediti, in casa loro, dal popolo musulmano. Gli sparuti aggressori, anche se pericolosi, non sono e non rappresentano assolutamente il popolo musulmano né l’Islam. Il pensiero, nei media, che qualcuno ha insinuato di deportare in massa, dall’Occidente, i musulmani è un abominevole pensiero che rivela la nana statura interiore di chi il pensiero lo ha concepito e partorito.
Il dissertare quotidiano, dopo ogni attentato, dei cosiddetti esperti (psicologi, psichiatri, sociologi, filosofi, religiosi, politici, giornalisti, economisti, ecc.) forma una sorta di metacirco (per parafrasare il termine metateatro): niente di serio, niente di importante, un mucchio di parole inflazionate che fanno commedia, soprattutto niente di utile.
Ogni forma di questa manipolazione esercitata cerca di agire sempre o sull’inconscio collettivo o su una singolarità subcosciente. Vengono utilizzati simboli o azioni-simbolo per provocare delle risposte. Le immagini dei terroristi, impegnati nell’atto cruento (l’autoesplosione, il veicolo lanciato sulle persone, il taglio della gola del malcapitato del momento, ecc.), che puntualmente vengono fatte circolare ossessivamente in televisione e su internet, hanno lo scopo di lasciar passare, nella mente di chi le guarda, la possibilità-preoccupazione che quanto vedono solo come immagini possa manifestarsi concretamente in manifestazioni di massa. Esercitano uno stupro mentale per i più: obbligano a pensare ad alcune “sequenze di realtà possibili”, soggetti da film un tempo, come realtà ormai possibili nel quotidiano oggi di tutti. Un certo livello di paura da scatenare è il vero scopo di tale operazione occulta: riunire il popolo occidentale, in uno stesso momento, al di là dei fusi orari, in un unico “spazio ideale di paura”, aprire varchi oscuri nelle varie subcoscienze e aspettare che la sostanza mentale si conformi ad una tale aspettativa terrifica.
Indebolire la psiche degli occidentali da un lato, e quella del popolo musulmano dall’altro lato, perché ciò favorisca il tempo della fine per un nuovo inizio, quello del Nuovo Ordine Mondiale che il “vertice” della piramide mondiale del potere prevede nel Piano-Azioni planetario in cantiere.
Nel cielo, sopra la testa degli uomini, sta crescendo un invisibile voltaggio (elettro-psichico) pronto ad esplodere.
Tutti i potenti della Terra che sanno, e non sono coinvolti direttamente nella regia di questo Piano diabolico, dovrebbero smascherare i volti dei responsabili, portarli allo scoperto, condannarli pubblicamente e arrestare la realizzazione della loro follia planetaria. Non sembra esserci altra soluzione di vera efficacia.
N.B.
Il sostantivo musulmano (dall’arabo muslim) indica la persona che segue la religione islamica, invece il termine islamico ha assunto il significato, a livello dei media, di appartenente ai movimenti “fondamentalisti” (gli islamici di al-Qa ida). Il 20% dei musulmani è di lingua araba ma all’interno del mondo arabo esistono molte differenze linguistiche. I turchi costituiscono solo il 5% della popolazione musulmana mondiale.
Nell’Islam è presente un esoterismo islamico rappresentato dai Sufi. Il Sufismo è una significativa presenza esperienziale mistico-religiosa. Volendo fare una comparazione si possono far corrispondere il Sufi agli Yogi dell’India. Quella del Sufi è un’ascesi iniziatica perseguita con la purificazione dello spirito mediante la contemplazione e l’invocazione a Dio.