Il mondo e la sua umanità se avranno un destino da cosa sarà determinato?
Quali sono le forze che hanno prodotto finora l’attuale critica situazione mondiale, impedendo all’umanità di realizzarsi in uno stadio di autentico sviluppo evolutivo?
Un “gruppo” di uomini egoisti, di quell’egoismo che produce separatività, ha conquistato l’egemonia del potere e a piacimento ricorre alla creazione sistematica di guerre, di crisi economiche per i più, alla diffusione della povertà per fini di dominio.
Questo “gruppo” esiste: noi chiamiamo la corte che lo serve “i peggiori”. Si tratta di un “gruppo di potere” (il “potere nascosto”) che sta al di sopra di tutte le istituzioni ufficiali di ogni paese, un gruppo sovranazionale che esercita un potere quasi assoluto. Esercita il suo potere e nasconde la verità grazie al collaborazionismo di moltissimi uomini corrotti in ogni ambito della società umana.
Questo “gruppo” usa il potere per imporre la propria volontà sugli altri: ha così fatto precipitare l’umanità nell’attuale grave crisi esistenziale. Dietro le diverse maschere di questo “gruppo” si nasconde una volontà di potenza violenta, aggressiva, infida e oscura. Questo “gruppo” si è impadronito delle risorse fondamentali e dei beni di consumo necessari alla vita civile dei più e ha innescato il “sistema degli sfruttati e degli sfruttatori” (a livello individuale ma anche di popoli e nazioni) trovando innumerevoli servi che permettono, con il loro contributo, il mantenimento del “sistema mondo” attuale e per questo chiamiamo questi servi “i peggiori”. Questi servi senza scrupoli, cioè “i peggiori”, incarnano e rappresentano la mentalità corrotta, ne sono i centri di diffusione, sono presenti in ogni ambito della società, nel pubblico e nel privato, connessi gerarchicamente, direttamente o indirettamente, alla corrente di questo “gruppo” di potere, un’èlite occulta sovranazionale che costituisce il “Vertice” della piramide mondiale del potere. Questo potere opera dietro tutti i governi ufficiali dei vari paesi del mondo. Questo potere, che spinge verso la Mondializzazione, si è impadronito della stanza dei bottoni del potere dell’Unione Europea, svilendo, deformando, alterando, degradando i piani originari. I rappresentanti europei, che hanno celebrato il 60° anno dei Trattati di Roma, ritengono prioritario, rispetto ai problemi veri e concreti che hanno i cittadini in questo momento (disoccupazione, precarietà, rischio povertà, salari e pensioni basse, ecc.), che l’FMI (Fondo Monetario Internazionale) imponga l’abolizione del contante e la tracciabilità di tutti i pagamenti contro la volontà popolare. Così dimostrano, al di là delle parole spese alla celebrazione, di non volere aiutare i cittadini europei, di non voler costruire una Europa per i cittadini, ma voler forgiare dei cittadini per una Europa lontana dalla sovranità popolare, funzionale alla volontà del potere dell’èlite sovranazionale che comanda dietro i governi ufficiali delle nazioni.
L’attuale non è un mondo ideale né soddisfacente ma, al contrario, lascia intravedere il marchio della sofferenza e del male voluto da un potere oscuro. Non si tratta solo di sensazioni o impressioni temporanee ma di una chiara e forte percezione di un’Ombra che si impone, opprime, affligge e sovrasta l’esperienza del vivere nel mondo.
È in atto la disintegrazione delle nazioni e delle sicurezze delle persone: una guerra sferrata alle strutture sociali e alle strutture psicologiche degli individui (paesi disgregati).
Chi l’ha iniziata ha obiettivi a lungo termine: mediante un lungo e lento degrado morale, materiale, culturale e intellettuale vuole provocare la sottomissione totale dell’umanità.
Tutta la crisi sociale-esistenziale è deliberatamente provocata dagli architetti e ingegneri sociali al servizio del sopradetto “gruppo” di potere.
Il “gruppo” vertice della piramide mondiale del potere esiste e tira i fili della politica e dell’economia a livello delle singole nazioni ma anche a livello mondiale, decidendo illegittimamente i destini dell’umanità.
Il “gruppo” vertice dominante (i suoi membri si rivelano come “i padroni del mondo”) è costituito dalle caste più ricche del pianeta e servito, a vari livelli, da un’infinità di individui che formano la sua corte (“i peggiori”) distribuiti in tutta la società umana, sia come operatori singoli trasversali (per l’infiltraggio), sia mediante organizzazioni di varia grandezza dalle più svariate funzioni, sia da segrete società superiori che operano secondo un ordine gerarchizzato (che manifestano un enorme peso politico e sociale).
Questo “gruppo” vertice dominante è un vero e proprio “direttorio occulto” che è stato chiamato in molti modi: governo Ombra; governo occulto planetario; l’èlite occulta; l’Oligarchia sovranazionale; la Sinarchia; il “potere nascosto”; i Superiori Incogniti; eccetera.
Tra le società (superiori) che servono questo “gruppo” vertice dominante ci sono la “Commissione dei 300” (The Committee of 300), un prodotto antico del potere, che è la forza dei programmi avviati per il Nuovo Ordine Mondiale; la Trilateral Commission, voluta dalla famiglia Rockefeller (una delle famiglie di spicco del “gruppo” insieme ai Rothschild, ai Warburg, ai Cavendish, ai Sinclair, ecc.), il Bilderberg, ma molte altre, tutte funzionali al raggiungimento dei vari obiettivi da raggiungere ai fini della Mondializzazione. Ad esempio la Trilateral Commission gestisce ed influenza, a livello internazionale, l’economia di molti paesi; il Bilderberg orchestra la finanza, la politica e l’economia.
Le società superiori seguono, dicevamo, un ordine gerarchizzato: ai vertici di queste abbiamo il Rhodes Trust, la Skull and Bones dalle quali emanano la Pilgrims Society, l’Atlantic Council, il Bilderberg, la Trilateral Commission, il Council on Foreign Relations (CFR).
Dal Council on Foreign Relations l’ONU, il Fondo Monetario Internazionale (FMI) e la Banca Mondiale.
Esistono inoltre il Club di Roma, il Royal Institute for International Affairs (R.I.A.) e altro ancora.
Ai vertici si muovono le organizzazioni esoteriche (esoterismo deviato): gli Illuminati, la Massoneria nazionale e sovranazionale, i Rosacroce, eccetera.
L’Onu, l’Unesco e l’Oms sono, a tutti gli effetti, istituzioni massoniche che tirano i fili del pensiero di Jan Amos Comenius (1552-1670) portatore della visione della RosaCroce (per il futuro Ordine Mondiale).
Il “gruppo” vertice dominante incarna in modo esclusivo il potere delle tredici famiglie che lo costituiscono. Seguono, in posizione secondaria, un certo numero di famiglie che gestiscono, per conto del vertice, tutto il resto della piramide mondiale del potere.
Questo “gruppo” vertice dominante (l’èlite) è organizzato in modo da poter interferire, in qualsiasi momento e in qualsiasi modo, negli Affari Interni di qualsiasi paese (infiltra personaggi nella consulenza politica; sovvenziona e assiste partiti politici ma anche organizzazioni private, aziendali e sindacali; sostiene o rovescia a piacimento dei regimi; ecc.).
Chi ha avviato la dissoluzione dell’unità nazionale dell’Europa? Chi può avere interesse alla disgregazione dell’io dei popoli per quella nuova forma di sudditanza così visibile ed emergente in tutta Europa? Chi vuole trasformare l’Europa in un Impero Europeo (un prototipo per il futuro Impero Mondiale)?
È più che evidente che, la situazione europea e la situazione mondiale portate allo stato attuale, facevano parte di un piano: portare il mondo sull’orlo della catastrofe sia politica sia economica per sovvertire il vecchio ordine sociale e imporre, al momento opportuno, il Nuovo Ordine Mondiale.
Riflettere profondamente sugli effetti e sulle cause che attanagliano il mondo, in questo momento epocale della storia dell’umanità, crediamo sia un dovere di tutti i cittadini, ciascuno al proprio livello di comprensione e di possibilità. Questo passaggio doloroso è una circostanza torturante inevitabile o il frutto di una volontà ignobile da contrastare e dalla quale necessariamente liberarsi?
Dalla riflessione dovrebbe nascere un impulso profondo e potente che ambisca alla vittoria del bene sul male, un’uscita dai limiti alla libertà vera negata.
Tutti “i migliori” si dibattano, lottino per una linea d’esperienza in cui trovare piena auto-esistenza, libertà, luce reale e non quella delle apparenze.
È un diritto di tutti trovare nella società umana l’occasione per una evoluzione sociale e una possibilità di progressione spirituale.
Eppure gli uomini politici, che in campagna elettorale ne stanno raccontando di tutti i colori (dell'arcobaleno inesistente), non raccontano nulla di queste forze oligarchiche sovranazionali, di cui sono bene a conoscenza. Perché?
Prossimamente un nostro libro in uscita:
L’Italia occulta
