Presentiamo, di seguito, l’Introduzione al nostro libro L’Italia occulta, pubblicato nell’agosto 2018, un vero e proprio invito a riflettere a tutti i cittadini che sono parte lesa, ignorandolo, per mano di quell’Italia sotterranea e oscura di cui parliamo. Un invito alle nuove generazioni che hanno difficoltà a comprendere le ragioni per le quali sono vittime di una situazione-Paese di cui non hanno colpa in alcun modo. Vivono l’incomprensibile sottrazione dei diritti e delle libertà del quale è arduo, per loro, individuarne le cause: l’inizio del filo della matassa è stato ben nascosto.
La Storia di un Paese si compone di una “verità ufficiale” sulle vicende che l’hanno attraversato e di “verità non ufficiali” (che non significa necessariamente meno vere ma semplicemente non ufficializzate per un qualche motivo, giusto o sbagliato che sia).
Un cittadino, nel pubblico o nel privato, ha diritto alla ricerca critica della verità e a condividerne il percorso, anche se questo facesse intravedere una verità diversa da quella ufficiale. Un cittadino ha il diritto, se ne sente la necessità, di indossare l’abito dello storico e ripercorrere le vicende della storia del Paese e formarsi opinioni diverse da quelle della storia ufficiale, senza che ciò venga confuso, frainteso come un abbraccio a giudizi di colpevolezza su cose, persone, fatti ed eventi. L’analisi della ricostruzione delle circostanze di fatto può chiarire e portare in luce scenari diversi di quelli considerati dalla fonte ufficiale e con coraggio prenderne atto.
A scanso di equivoci, comunque, vogliamo precisare che nulla ci siamo inventati di quanto riportato su fatti, persone e organizzazioni che non sia già stato reso di pubblico dominio, a suo tempo e in tempi successivi (fino all’oggi) per l’onor di cronaca, tramite quotidiani, settimanali, riviste, libri, telegiornali e radiogiornali, siti internet, conferenze, convegni, atti giudiziari, ecc..
Abbiamo semplicemente presentato un “disegno-visione”, su cui invitiamo a riflettere con onestà e senso critico, senza trasporti di parte (per simpatia o per un qualche interesse), costituito da “tasselli” (o se si preferisce “tessere”), ovvero “unità informative” già rese pubbliche, di cui noi abbiamo semplicemente evidenziato la stretta relazione e connessione (date e contenuti dei fatti) trascurati dalla cronaca: una evidenziazione che rivela una prospettiva che non può sfuggire all’intelligenza e che non può, giocoforza, essere ignorata.
I fatti, le date, le circostanze menzionate, i nomi di personaggi e di organizzazioni più o meno segrete, tutto è stato preso da noi dal già pubblicato e infine analizzato con profondo interesse con il lume di una ragione che cerca la verità e vuole comprenderla, quando questa verità si impone da sola allo sguardo e manca solo il coraggio di riconoscerla.
Un “disegno-visione” che si fa ricostruzione storica offrendo la possibilità di rettifica al già creduto accertato, di revisione storica per quanto a suo tempo non ancora conosciuto e non messo in relazione gli uni a tutti gli altri “tasselli”.
Noi abbiamo cercato di individuare i vari “tasselli”, sia quelli sparsi “qui” e “là” sia quelli nascosti di cui, ragionando, se ne intuiva l’esistenza (come la matematica fa scoprire “particelle” o “corpi celesti” invisibili alla fisica e all’astrofisica). Una ricerca ostinata, non da esperti ma da appassionati, per riuscire a rispondere a quanto scritto nel 1984 la presidente Tina Anselmi nella sua Relazione della Commissione P2 (pp. 152-153): “non ci è dato conoscere le forze che si agitano nella struttura ignota”. Riferendosi all’allegoria delle due piramidi collocate l’una sull’altra, concernenti il potere gestito dalla Loggia P2: una piramide inferiore (quella scoperta con la perquisizione di Castiglion Fibocchi) era quella che vedeva al vertice Licio Gelli a capo della struttura eversiva (masso-mafia-intelligence); una piramide superiore rovesciata che vedeva, nel suo vertice inferiore, la figura di Licio Gelli come collegamento tra le varie forze occulte sovranazionali che identificano le finalità ultime di un temibile “Piano Mondiale” (sovragestito da un nuovo ordine mondiale).
Si tratta di azionamenti occulti, a più livelli, che hanno segnato tragici momenti della storia dell’Italia, degli altri Paesi europei e dell’intero mondo.
Gli uomini-pedine più singolari sono stati alcuni uomini politici, insieme a imprenditori senza scrupoli, a finanzieri, economisti, a uomini dell’informazione, ecc., che per guadagno, privilegi e potere hanno tradito il proprio Paese e i propri connazionali.
Quella storia dell’Italia occulta non è finita, continuano ancora nell’oggi quelle stesse forze a manovrare e ad asservire uomini di ieri (ancora viventi) e quelli di oggi, politici sempre più mediocri, visibilmente “burattini di distrazione di massa”, sugli spalti della politica svuotata, resa senza potere e senza significato.
L’Italia, l’Europa e il mondo sono in pericolo.
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Introduzione
La storia delle singole nazioni, come quella dell’intero mondo, è guidata da una regia invisibile, occulta, che si nasconde dietro le quinte dei vari governi ufficiali. Così la verità delle cause che hanno determinato il benessere o il disastro di un Paese, degli eventi e delle azioni ricadute sulla popolazione ignara, resta sempre nascosta. A rendere possibili le manovre della regia occulta di vertice sono una serie di “organizzazioni” che possono essere definite delle “società segrete superiori” che, proprio perché sconosciute ai più, operano tranquillamente nella vita di tutti i giorni senza destare sospetti, attraverso i loro membri, inseriti in tutti i gangli della società civile.
Tutti gli eventi, piccoli e grandi, sono azionati da una “mente-regia occulta” mediante delle “mani occulte” operative.
I risultati finali, di ogni azionamento, sono ben pianificati ma le modalità di realizzazione sono lasciate alle varie organizzazioni deputate a farlo. Anche le rivoluzioni o le grandi contestazioni popolari sono manovrate da gruppi segreti addestrati a tecniche di intelligence.
I profili epocali della società vengono ritagliati a tavolino (come accaduto nella rivolta studentesca del 1968, favorendo la sua trasformazione in fenomeno culturale per un grande movimento di massa, preparatorio al nuovo paradigma, programmato nelle Officine occulte che sarebbe diventato la “Globalizzazione”; oppure come accaduto con il Fronte Italiano di Liberazione Femminile – FILF – e il Movimento per la Liberazione della Donna – MLD – nel 1969, cioè quel femminismo con un forte legame alla Loggia Massonica Femminile di Francia, con Gran Maestra Edwige Prud’homme) secondo le volontà pianificate dalla regia occulta sovranazionale (“piano occulto planetario”).
Gli sconvolgimenti politico-finanziari dei vari Paesi, dalla non annunciata crisi economica, iniziata nel 2007-2008, fino alla sua attuale trasformazione in crisi economica-esistenziale, rivelano un caos apparente che nasconde un “disegno preciso” per chi ha l’onestà intellettuale e il coraggio di voler guardare le cose come stanno veramente.
Si vede chiaramente che si sono scatenate delle forze disgregatrici che sembrano seguire indicazioni precise.
Si è trattato di una crisi costruita a tavolino dalle Officine dell’alta finanza oligarchica: una crisi entrata in scena con i mutui subprime americani, crisi diffusasi come un virus in tutti i Paesi del mondo, un abile gioco ad effetto domino da cui nessun Paese si è potuto salvare (tranne i membri dell’Oligarchia che la crisi l’hanno architettata con tempi e modalità funzionali alle caratteristiche dei vari Paesi). L’intenzione occulta non è stata quella di produrre una crisi economica soltanto, ma di far crollare i “modelli” economici-esistenziali grazie ai quali i cittadini occidentali hanno creduto, per alcuni decenni, di avere ottenuto il controllo del mondo e di poter vivere in piena libertà. La crisi creata dagli Oligarchi ha voluto far crollare un paradigma mondiale, alimentato da comportamenti irrazionali e irresponsabili che non tenevano più conto delle conseguenze dei propri atti. Così sfruttando i modi di fare irrazionali ed egoistici, diffusi sul pianeta, hanno avviato un cambiamento forzato per accelerare la Mondializzazione rallentatasi in corso d’opera. Gli squali della finanza aggressiva hanno fatto le loro mosse sulla scacchiera mondiale con i risultati che oggi sono sotto gli occhi di tutti.
“Il mondo è governato da personaggi ben diversi da quelli creduti da coloro i quali non sanno guardare dietro le quinte”.
Benjamin Disraeli
Una rete di forze opera, a livello mondiale, non percepita dai più, distratti dai problemi che devono affrontare nella difficile quotidianità (la precarietà, la disoccupazione, il rischio povertà, salari insufficienti, difficoltà a curarsi, ecc.): varie forze, connesse e sovrapposte alle diverse scale nazionali, tutte collegate a un unico “centro direzionale sovranazionale”.
I politici, i partiti, i movimenti d’opinione, i vari governi che si succedono non contano, non significano più nulla perché le vere forze che governano il Paese sono quelle occulte che fanno arrivare, ai vari premier, ai vari ministri, ai vari parlamentari, ai vari senatori, cosa e quanto devono mettere in campo (nei programmi di governo o nella dialettica politica, per direzionare l’opinione dei cittadini), all’insaputa del popolo sovrano, ormai estromesso dal centro decisionale istituzionale.
Non è difficile comprendere, determinare quali personaggi della scena pubblica e della scena politica dell’oggi siano degli appartenenti a una consorteria occulta, che serve gli ordini dei governanti invisibili sovranazionali. I discorsi, le sfide ostentate, le critiche sferrate agli avversari, se sapute osservare rivelano una teatralità insidiosa su cui la maggior parte dei cittadini si identifica finendo per lasciarsi influenzare, in un senso o nell’altro. Sulla scena politica le opposizioni non sono vere opposizioni: dietro le coreografie si nascondono relazioni occulte di ogni tipo.
I governi, dei diversi Paesi nel mondo, che sembrano eletti democraticamente non sono in realtà al servizio del popolo. Non rappresentano, in realtà, alcun vero potere. Sono solo apparenza: un’apparenza che però provoca grandi sofferenze, grandi difficoltà, molte paure alla popolazione mondiale.
I partiti non rappresentano più nulla, sono solo forme vuote che cambiano continuamente nome e simbolo, ma con la stessa “merce” avariata di sempre. Non incarnano alcun vero management, ma offrono l’immagine di un simil-clan criminale, perché le ideologie sono state uccise. Un governo, lo Stato, un partito, un sindacato, non sono la sede del vero potere.
Chi ha veramente la governance del pianeta Terra controlla e guida gli esseri umani mediante appositi programmi educativi, paralleli a quelli dell’educazione-istruzione ufficiale, diffusi dentro e fuori i circuiti istituzionali, per gestire la punta di massima della cultura dominante, indirizzandola verso gli obiettivi da realizzare.
I film, gli spettacoli, i giochi, le trasmissioni tv, i giornali, le riviste, i social media, internet, sono tutti ottimi canali per agganciare le coscienze dei cittadini a questi occulti “programmi educativi” (destrutturanti).
Questa governance sembra aver deciso un programmato processo di trasformazione sociale umana.
A scanso di equivoci per governance non intendiamo quella esercitata da qualsiasi istituzione politica, da un premier di governo o da un Presidente della Repubblica, ma quella esercitata dal “governo invisibile”, da noi chiamato più volte “potere nascosto”, costituito da una gerarchia di esseri con specifiche funzioni e ruoli da esercitare.
Le intenzioni di questa governance diventano “progetti”, “piani”, “leggi” sui tavoli dei politici, il cui solo compito è di trovare il modo migliore per attuarli, quindi servire-obbedire e guadagnarci, non hanno altro margine; ma anche “movimenti”, “organizzazioni”, “società”, “Fondazioni”, congreghe occulte, ecc., per confondere le acque sociali e non far comprendere come le cose stanno veramente.
Esistono molte tracce, lungo gli scritti rinvenuti in diverse parti del mondo, per comprendere la natura di questo “potere nascosto”, che esercita la governance planetaria da moltissimo tempo, senza mai essere stato dichiarato ufficialmente dai vari regni, imperi, governi che si sono avvicendati lungo la storia. Esiste quindi, ci sembra evidente, una storia sconosciuta degli uomini.
Consigliamo di leggere, riguardo alla descrizione di questo “potere nascosto”, l’illuminante libro L’Altra Europa. Miti, congiure ed enigmi all’ombra dell’unificazione europea, di Paolo Rumor, Giorgio Galli e Loris Bagnara, Editore Hobby & Work Publishing. In questo libro il “potere nascosto” viene chiamato “La Struttura”.
Si fa riferimento al progetto dell’unificazione dell’Europa spiegando come dietro sembrano esserci organizzazioni segrete (associative, dinastiche e religiose), aggregate gerarchicamente in un unico apparato occulto chiamato, presso alcune correnti partecipanti al progetto, “La Struttura”, antica di migliaia di anni.
L’autore è Paolo Rumor (avvocato) che, aiutato da Giorgio Galli (esperto del rapporto tra politica ed esoterismo) e Loris Bagnara (archeoastronomo), è riuscito a descrivere quanto a lui raccontato, e dimostrato con documenti, dal padre (Giacomo Rumor 1906-1982), noto esponente della Democrazia Cristiana nel secondo dopoguerra (il cui cugino era Mariano Rumor – 1915-1990 – figura di spicco nella DC dal 1945, deputato all’Assemblea Costituente e più volte Ministro e Presidente del Consiglio).
Giacomo Rumor ha svolto delle attività, nel decennio 1943-53, in modo del tutto riservato come referente o fiduciario delle forze cattoliche d’opposizione durante la guerra, e del governo italiano negli anni successivi. Giacomo Rumor, incaricato da De Gasperi (Ministro degli Esteri al tempo del gabinetto Parri – 21 giugno-10 dicembre 1945 –), svolse il compito di referente per le questioni europee. Giacomo Rumor non era uno qualunque. Giacomo Rumor consegna, al figlio Paolo, un elenco custodito dove figura l’antichità della Struttura, risalente ad una epoca di gran lunga precedente al 136 d.C.. Tra i documenti in suo possesso vi è un documento dello statista francese Maurice Schumann, consegnato a Giacomo Rumor verso il 1940, dove si fa risalire la Struttura al decimo millennio a.C. e si fanno i nomi di alcuni adepti che erano anche Gran Maestri del Priorato di Sion. Si racconta anche, tra molte altre cose, di come Mons. Montini, il futuro papa e massone, fosse dirigente del Servizio Segreto Vaticano e pro-segretario di Stato, che durante il periodo bellico agiva come referente per l’Italia presso gli USA.
Uno dei livelli del “potere nascosto” incarna quanto descritto benissimo, e in forma veritiera, da Gioele Magaldi (nel suo libro Massoni. Società a responsabilità illimitata, Chiarelettere), quel livello in cui due forze potenti si combattono la gestione della direzione che l’umanità dovrebbe prendere, secondo l’una o l’altra volontà: si tratta delle due forze rappresentate dalle Ur-Lodges, le superlogge sovranazionali e cosmopolite della Massoneria, superattive nell’intervento nel mondo, di queste un certo numero esprime, nel pensiero e nelle azioni, la forza conservatrice, e altre la forza progressista. Queste logge superiori esprimono i vari orientamenti: democratici, neoaristocratici (oligarchici), progressisti, conservatori. La guerra spietata tra queste forze ha portato alla crisi globale di oggi, alla scomparsa della sovranità degli Stati, allo svuotamento della democrazia, alla cancellazione di diritti, dignità e benessere per milioni e milioni di persone nel mondo.
Gli uomini tacchini o pavoni della politica stanno cercando di servire al meglio tale piano che prevede che i cittadini diventino neosudditi-schiavi. Per questo insistono sulla deformazione o cancellazione delle Costituzioni dei Paesi europei. Le Logge sovranazionali neoaristocratiche reazionarie hanno manifestato un’aggressività di fuoco e d’intervento dalle caratteristiche davvero diaboliche.
“I partiti studiano i sistemi di voto per regolare i conti tra loro: i cittadini sono trattati come pedine”.
Gustavo Zagrebelsky
Parole di uno dei principali e più autorevoli oppositori della illegittima riforma Boschi.
Le forze in campo del “potere nascosto” sono diverse e si esprimono a più livelli diversi della “piramide mondiale del potere” (illuminati, rosacrociani, gesuiti, cavalieri di Malta, cavalieri del Priorato di Sion, Cia, Nsa, Nato, Bilderberg, Trilateral Commission, ecc.).
Il Bilderberg, insieme alla Trilateral Commission, al Council of Foreign Relations, al Boehmian Grove, alla Skull and Bones, agli Illuminati (dell’oggi), alla Massoneria sovranazionale, alla Rosacroce e altre consorterie occulte, è impegnato all’edificazione di un Nuovo Ordine Mondiale (NWO), un Unico Centro Decisionale Mondiale.
Un esempio di uomo italiano, di un elevato livello del “potere nascosto”, è Eugenio Cefis – 1921-2004 – (militare, agente segreto d’alto livello, piduista, presidente ENI, presidente Montedison, consigliere AGIP, uomo legato a molti dei misteri d’Italia) cui in Italia ubbidivano i generali dei servizi segreti, iscritti alla Loggia P2 di Licio Gelli (che riferiva a Kissinger e alla Cia), Gianadelio Maletti e Vito Miceli (Supersismi). Egli già nel 1972, dopo la rivolta studentesca del 1968, parlava di cosa fosse già stato deciso per il mondo in fatto di Globalizzazione e Nuovo Ordine Mondiale.
Il “sistema del potere occulto” sovranazionale contempla una incredibile capacità di manipolazione, capacità messa in campo, nelle fila occulte, da schiere di scienziati dei campi più diversi (psicologia, psicoanalisi, psichiatria, psico-bio-fisica, neurofisiologia, intelligenza artificiale, antropologia, sociologia, scienze della comunicazione, esoterismo, magia, occultismo, ecc.). Si opera di fronte ad un uomo-massa intorpidito dal sovraccarico di input che riceve costantemente (tv, internet, social, smartphone, ecc.), un rapporto tecnologico al quale è stato condizionato e divenuto, quindi, incapace di una vera reazione, incapace di una autentica presa di coscienza del livello di manipolazione cui è sottoposto. Prigioniero delle App crede di essere diventato più libero, più comunicativo grazie ai social media quando è, invece, totalmente tenuto sotto influenza da una volontà ammaliatrice che opera e si nasconde dietro il subdolo campo d’applicazione del moderno mondo digitale che inventaria, seleziona, raduna e maneggia “singoli” e “gruppi” a piacimento: tutti inseriti in una specie di “allevamento virtuale” (scientifico, gerarchico, dinamico).
Vogliono un’umanità asservita servendosi anche della tecnologia (schedatura elettronica a mezzo di un impianto di microchip sottocutaneo – microchip, innestabili nel corpo umano, già prodotti da alcune compagnie come la Infopet e la Motorola – ). In un solo istante potranno controllare, rintracciare, multare, tassare, verificare lo stato di salute e la situazione finanziaria, cancellare l’esistenza di un individuo considerato non conforme alla comunità mondiale.
I “pensieri nascosti” della governance del pianeta Terra sono veramente diabolici: l’umanità è stata trascinata in una terribile oscurità intellettuale e spirituale: l’Italia ne è un triste esempio.
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Indice del Libro: L’Italia occulta
Introduzione
Oscuramento etico, giuridico e delle libertà
Triste panorama italiano
Lo stretto “cerchio” masso-mafia-intelligence
Le radici occulte della Repubblica italiana
Manipolazione culturale per un Governo Mondiale
“Qualcosa” non quadra: troppe squadre e compassi
La caduta agli inferi dei Lavoratori
L’Italia delle manovre nascoste
La pantomima del potere: una mostruosità
UE: passaggio occulto per la Mondializzazione
La piramide mondiale del potere
Il male della piramide mondiale del potere
Ridare dignità ai Cittadini italiani
“I migliori” esistono: è l’ora di tutti “i migliori”
Appendice
Libri consigliati – Bibliografia
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Libri Consigliati attinenti e a sostegno del “disegno-visione” presentato in L’Italia occulta
Kalergi, la prossima scomparsa degli europei, Matteo Simonetti, Nexus
Europa. Miti, congiure ed enigmi all’ombra dell’unificazione europea, Paolo Rumor, Giorgio Galli e Loris Bagnara, Editore Hobby & Work Publishing
Governi occulti e società segrete, Serge Hutin, Mediterranee 1996
Ricognizioni, Serge Hutin, Mediterranee 1974
Massoneria e sette segrete …, Ephifanius, Editrice “Ichthys”
Massoni, Gioele Magaldi, Chiarelettere
Il quarto livello, Carlo Palermo, Editori Riuniti
Geometria del Male, Sigismondo Panvini, Edizioni Il Punto D’Incontro
Italia occulta, Giuliano Turone, Chiarelettere (gennaio 2019)
Il boss. Luciano Liggio: da Corleone a Milano, una storia di mafia e complicità, Giuliano Turone, Chiarelettere
Il caffè di Sindona, Giuliano Turone e Gianni Simoni, Garzanti
Il delitto di associazione mafiosa, Giuliano Turone, Giuffré
La P2 nei diari segreti di Tina Anselmi, Anna Vinci, Chiarelettere
L’Italia dei poteri occulti, Philip Willan, Newton Compton
Trame atlantiche. Storia della loggia P2, Sergio Flamigni, Kaos
Lo Stato Parallelo, Andrea Greco e Giuseppe Oddo, Chiarelettere
Dalla Massoneria al terrorismo, Giovanni Francesco Carpeoro, Revoluzione
Italia oscura, Giovanni Fasanella e Antonella Grippo, Sperling & Kupfer
Il Golpe Inglese, Mario Josè Cereghino e Giovanni Fasanella, Chiarelettere
Trame atlantiche, Sergio Flamigni, Kaos
Dossier Gladio, Sergio Flamigni, Kaos
Loggia P2. Il Piano e le sue regole, Giuseppe Amari e Anna Vinci, Castelvecchi
Loggia P2. Una storia unica, Mirko Crocoli, A. CAR
La Repubblica delle Stragi, Salvatore Borsellino, PaperFirst
La criminalità servente nel caso Moro, Simona Zecchi, La Nave di Teseo
Il puzzle di Moro, Giovanni Fasanella, Chiarelettere
Il lato oscuro del potere, Giuseppe De Lutiis, Editori Riuniti
Un atomo di verità, Marco Damilano, Feltrinelli
Il vecchio avanza, Peter Gomez, Chiarelettere
Calamandrei, Alessandro Galante Garrone, Effepi Libri
Collusi, Nino Di Matteo, Rizzoli
Elogio dei giudici, Piero Calamandrei, Editore Ponte alle Grazie
Non c’è libertà senza legalità, Piero Calamandrei, Laterza
Questa nostra Costituzione, Piero Calamandrei, Bompiani, Milano 1995
Etica del servizio ed etica del comando, Maurizio Viroli, Editoriale Scientifica
La libertà dei servi, Maurizio Viroli, Laterza
Il golpe di Via Fani, Giuseppe De Lutis, Sperlin & Kupfer
Il crollo: Andreotti, Craxi e il loro regime, Bellu-Bonsanti, Laterza
Le forze occulte della sovversione, Curzio Nitoglia, Effedieffe
L’inganno della Mafia, Nicola Gratteri e Antonio Nicaso, Rai Eri
Fiumi d’oro, N. Grattieri e A. Nicaso, Mondadori
Il padrone dei padroni. Enrico Cuccia, Giancarlo Galli, Garzanti
L’assassinio di Roberto Calvi, Giuseppe Ferrara, Massani Editore
La grande truffa: il caso Calvi …, Charles Raw, Mondadori
Dossier Dell’Utri, Gianni Barbacetto, Kaos
B. Come Basta, Marco Travaglio, Paper First
È Stato la Mafia, Marco Travaglio, Chiarelettere
Palermo, Antonio Ingroia, Melampo
La trattativa mafia e Stato, Maurizio Torrealta, Editori Riuniti
Una lunga trattativa, Giovanni Fasanella, Chiarelettere
Il banchiere di Dio, Rupert Cornwell, Laterza
Storia del Banco Ambrosiano …, Carlo Bellavite Pellegrini, Laterza
Il Volto del Male – Mistero e Origine, Rosario Castello
L’invisibile identità del potere nascosto, Rosario Castello
Il Chiaro e lo Scuro nel Mondo – La Mescolanza, Rosario Castello
Questa è l’Ora dell’Urgenza, Rosario Castello
Le Maschere del potere nascosto, Rosario Castello
Potestas Tenebrarum, Rosario Castello
I Fiori del male che divorano il Mondo, Rosario Castello
L’Italia occulta, Rosario Castello (agosto 2018, presso la piattaforma Youcanprint)
Compendio del Libro “L’Italia occulta” (Massoni, Politici, Faccendieri e Mafiosi): scaricabile gratuitamente sul sito www.centroparadesha.it nella Sezione Free E-Books