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943. L’Italia irriconoscibile

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L’Italia è stata, nonostante tutto, per molto tempo un punto di riferimento culturale importante, per molti nel mondo: un riferimento morale, etico, intellettuale e spirituale.
Da molti anni, oramai, il livello di gradimento e di ammirazione è precipitato vertiginosamente: una gran parte degli italiani, compresi i gruppi di élite al potere, ha reso irriconoscibile l’Italia. Un danno enorme per il Paese nel momento in cui la crisi economica-esistenziale fagocita pezzi di Paesi in tutto il mondo.
La generosità tipica dell’Italia si è trasformata in “egoismo” della peggiore specie: un fenomeno culturale-antropologico micidiale, sia in alto sia in basso della scala sociale.
I cambiamenti che la politica degli ultimi vent’anni ha apportato al Paese sono stati devastanti: cambiamenti che non hanno significato miglioramenti.
La coscienza comune si è oscurata, si è abbruttita, si è degradata al punto che la corruzione diffusasi in tutto il Paese è diventata normalità, un modus vivendi considerato naturale. La mentalità comune è stata sopraffatta dai personalismi, dagli egoismi, dai narcisismi, dimenticando l’impersonalità nell’affrontare i problemi riguardanti il bene comune, disconoscendo e screditando il “Pensiero” dell’universalità: i particolarismi hanno oscurato il Bello, il Buono e il Vero del Paese.
Oggi sembra di vedere una “massa umana” dell’Italia che và contro stessa, inspiegabilmente. La leadership etica è scomparsa nella classe dirigente: esiste l’occupazione barbara dei “vertici” dei posti di potere, senza alcuna considerazione dei meriti, delle capacità, delle competenze e della fondamentale onestà.
La corruzione delle coscienze ha generato grandi correnti d’opinione ignoranti come quelle del “populismo” o del “sovranismo” che si traducono, nell’applicazione pratica, in “isolazionismo”: pacchetti di sottocultura manipolativa, dell’immaginario collettivo (emozioni-sentimenti), a buon mercato. La sottocultura al potere ha cambiato le regole del gioco confondendo qualsiasi tipo di schieramento politico che assume, oramai, la connotazione caotica di una miscela di “progressismo” e “conservatorismo”: idee chiare e “visione Paese” nessuna.
Tutte le rivoluzioni nel mondo, degli ultimi cinquant’anni non hanno cambiato né migliorato nulla, ma peggiorato soltanto. Perché? Perché l’egoismo ha assunto dimensioni mostruose soffocando gli altruismi rimasti (di coloro che possono chiamarsi “i migliori” del Paese). L’egoismo che impera è quello che lascia da soli i più deboli (che siano persone, gruppi, organizzazioni o Paesi), è quello che ha aumentato ovunque le disuguaglianze e la povertà, anziché diminuirle.
La tecnologia ha aggravato la situazione, dal punto di vista umano-sociale, invece che aiutarla: ha favorito maggiormente l’affermarsi dell’egoismo, mettendo in grave pericolo la sicurezza dei vari Paesi. Tutti spiati, controllati, manipolati mediante degli algoritmi che formano programmi occulti che insidiano la vita di tutti. Tutto questo non può certo chiamarsi un miglioramento: di problemi ce ne erano già tanti senza che si venisse ad aggiungere anche questo della sicurezza delle persone e del Paese.
L’egoismo dei ricchi e dei potenti sfrutta la paura diffondendola, più di quanto necessiti veramente. I leader politici che sfruttano l’egoismo, l’ignoranza e la paura dei cittadini, per ottenere maggiori consensi, sono dei “traditori” del Paese, sono degli sciacalli accecati dalla brama di potere, di guadagni e di privilegi, a cui non vogliono rinunciare a qualsiasi costo.

Perché nessuna forza politica non si impegna veramente per un concreto cambiamento mondiale, perseguendo la “Visione” che vede il mondo come a un posto dove si può vivere tutti insieme in modo più illuminato e più felice?

Alcuni intelletti (“i migliori”), in Italia, possono ancora generare una “corrente di pensiero” tale da poter far ritornare il Paese un riferimento mondiale, un faro intellettuale e spirituale per tutti i Paesi.

 

Calamandrei diceva che nella Costituzione c’è una rivoluzione promessa: io ci credo ancora. La notte sarà lunga, ma per me continua ad avere senso cercare l’alba”.

Tomaso Montanari
Parole importanti dello storico dell’arte, accademico ed editorialista italiano e presidente di “Libertà e Giustizia”.

 

 

Letture consigliate

Europa. Miti, congiure ed enigmi all’ombra dell’unificazione europea, Paolo Rumor, Giorgio Galli e Loris Bagnara, Editore Hobby & Work Publishing
Massoneria e sette segrete …, Ephifanius, Editrice “Ichthys”
Massoni, Gioele Magaldi, Chiarelettere
Il quarto livello, Carlo Palermo, Editori Riuniti
Geometria del Male, Sigismondo Panvini, Edizioni Il Punto D’Incontro
Italia occulta, Giuliano Turone, Chiarelettere (gennaio 2019)
Poteri occulti, Stefania Limiti, Rubbettino
L’Anello della Repubblica, Stefania Limiti, Chiarelettere
Doppio livello, Stefania Limiti, Chiarelettere
La P2 nei diari segreti di Tina Anselmi, Anna Vinci, Chiarelettere
Io so e ho le prove, Vincenzo Imperatore, Chiarelettere
La Banda d’Italia (inchiesta Bankitalia), Elio Lannutti, Charelettere
Contro gli abusi delle Banche, Mario Bortoletto, Chiarelettere
Non c’è libertà senza legalità, Piero Calamandrei, Laterza
Il crollo: Andreotti, Craxi e il loro regime, Bellu-Bonsanti, Laterza
Il lato oscuro del potere, Giuseppe De Lutiis, Editori Riuniti
Italia oscura, Giovanni Fasanella e Antonella Grippo, Sperling & Kupfer
Lo Stato Parallelo, Andrea Greco e Giuseppe Oddo, Chiarelettere
Corrotti e corruttori dall’Unità d’Italia alla P2, Sergio Turone, Laterza 1984
Storia della corruzione in Italia (1861-1992), Sergio Turone, Laterza
Dirla tutta sul mercato globale, Dani Rodrik, Einaudi
Una Repubblica affondata sul Lavoro, Maurizio Landini, PaperFIRST
Forza Lavoro, Maurizio Landini, Feltrinelli
Un’idea deliberativa della democrazia, Antonio Floridia, Il Mulino
Un partito sbagliato, Antonio Floridia, Castelvecchi
Breve trattato sul lecchino, Antimo Cesaro, La nave di Teseo
Costituzione italiana: articolo 9, Tomaso Montanari, Carocci
Cassandra muta, Tomaso Montanari, EGA Edizioni Gruppo Abele
Acqua diritto alla vita, Alex Zanotelli, Editore EMI
Pedagogia sociale, G. Mollo-A. Porcarelli-D. Simeone, Morlacchi Editore
Homo premium come la tecnologia ci divide, Massimo Gaggi, Laterza
La democrazia nel futuro, Vannino Chitti, Guerini e Associati
Educazione morale e neuroscienze, Milena Santerini, Editore La Scuola
Kalergi, la prossima scomparsa degli europei, Matteo Simonetti, Nexus
Oligarchia per popoli superflui, Marco Della Luna, Koinè Nuove Edizioni
Dalla Massoneria al terrorismo, Giovanni Francesco Carpeoro, Revoluzione
Per salvare la democrazia in Italia, Fausto Capelli, Rubbettino
Spiritualità e politica, Luciano Manicardi, Editore Qiqajon
La conoscenza della conoscenza, Edgar Morin, Feltrinelli
I sette saperi necessari all’educazione del futuro, Edgar Morin, Cortina Raffaello
Il naufragio della civiltà, Amin Maalouf, La Nave di Teseo

Il Volto del Male – Mistero e Origine, Rosario Castello
L’invisibile identità del potere nascosto, Rosario Castello
Il Chiaro e lo Scuro nel Mondo – La Mescolanza, Rosario Castello
Questa è l’Ora dell’Urgenza, Rosario Castello
Le Maschere del potere nascosto, Rosario Castello
Potestas Tenebrarum, Rosario Castello
I Fiori del male che divorano il Mondo, Rosario Castello
L’Italia occulta, Rosario Castello (agosto 2018, presso la piattaforma Youcanprint)
Compendio del Libro “L’Italia occulta” (Massoni, Politici, Faccendieri e Mafiosi): scaricabile gratuitamente sul sito www.centroparadesha.it  nella Sezione Free E-Books

 

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