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981. Il Potere: poteri forti, poteri occulti e potere formale

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Un’autorità illegittima domina il mondo: è più che una evidenza. Non è forse evidente che ormai le leggi varate dalle diverse nazioni imbrigliano i popoli, i governi e gli Stati? Tutto sembra confezionato su misura per gli smisurati interessi di un gruppo di “potenti invisibili” (“padroni-pupari”) ben serviti dai “servi-pupi” della politica. Si moltiplicano le leggi liberticide e autoritarie che mortificano la vita democratica di tutto il Vecchio Continente.
Il pianeta Terra è sotto attacco o è già stato conquistato completamente da questo potere illegittimo? Noi diciamo che questo potere domina ampiamente, ma non è riuscito ancora ad avere la piena egemonia rispetto a tutto quello che prevedrebbe la sua ambizione (il suo Piano-Azioni).
I vari governi eletti dal popolo o imposti, come necessità del momento, quali governi tecnici non hanno alcun vero potere, sono una funzione-finzione pubblica che non decidono niente perché in realtà sono già stati soppiantati da questa autorità illegittima cui abbiamo accennato sopra. Chi governa, chi fa politica come maggioranza o come opposizione, serve subdolamente questa autorità illegittima, tradendo il proprio paese e i propri connazionali.
Tutti gli esperti che si vedono ormai in giro ad ogni occasione, i tuttologi che infestano quotidiani, settimanali, trasmissioni tv e social fanno parte di una specie di “comitato di esperti” insieme ad organismi ad hoc che hanno il compito di dare credibilità alle idee che diffondono, quelle volute dal potere illegittimo, per creare diffuso convincimento con tanto di riconoscimento ufficiale. Naturalmente, da un altro lato, a spingere sapientemente ci sono le lobby sempre al servizio di questa autorità illegittima. Tutti gli organismi che servono questo potere operano a livello nazionale, europeo, Nazioni Unite e sovranazionale.
Nessuno ci venga a dire che si tratta di paranoia cospirativa perché i segni evidenti di ciò che diciamo sono dappertutto, in ogni ambito della società umana ormai, intorno a tutti noi, ma riconosciamo che per un certo tipo di cittadini è difficile notare tali evidenze. Sono riusciti a far credere alla maggior parte delle persone di vivere in un sistema democratico, ma così non è più da un bel po’ di tempo.
È una evidenza, ad esempio, che il sistema fiscale è organizzato per far pagare le tasse solo ai cittadini della scala media-bassa, un sistema ben organizzato per far evadere legalmente i ricchi, i grandi miliardari.
I “poteri forti” e i “poteri occulti” esistono, condizionano il governo, le istituzioni e l’intera società umana, nonostante ci sia chi cerca di smentire continuamente la loro esistenza. L’assurdo è, anzi, che proprio alcuni “servi” (ministri, parlamentari, senatori ma anche imprenditori) di questi poteri fingono di denunciarne l’esistenza, di attenzionare la pubblica opinione. La cosa ricorda il diavolo che si maschera da angelo buono.
Si è instaurato un sistema perfetto per fare in modo che questi “poteri” esistano ed esercitino, senza apparire, la loro influenza, il loro condizionamento al governo in carica. Si tratta di un sistema che ha dato a questi “poteri” i mezzi necessari per condizionare e finché questi mezzi non verranno sottratti nulla potrà cambiare. È importante sapere però che questi “mezzi” possono essere eliminati se lo si vuole. Finora a nessuno è interessato farlo. È facile parlarne con vaghezza, con dialettica sibillina, denunciare dando l’impressione di voler fare chissà che, senza mai passare ai fatti concreti abolendo questi “mezzi”, di cui questi poteri si sono appropriati illegittimamente. La vaghezza che strappa consensi è molto ricercata in politica perché permette il “molto dire” e il “poco fare”.
Chi può togliere questi “mezzi” dalle mani dei “poteri forti” e dei “poteri occulti”? Coloro che detengono il “potere formale” avrebbero il dovere di intervenire e riprendersi questi “mezzi”, uno per uno. Perché non lo fanno? Alcuni preferiscono usare la tecnica della vaghezza, come già abbiamo detto, cioè dire molte cose che in realtà non dicono nulla, e buttarla sulla solita cospirazione di soggetti invisibili, così tutto resta fermo come sempre. Chiunque sta al governo in carica, che sia destra, sinistra o centro, ha il “potere formale” da poter esercitare, se lo volesse, togliendo di mezzo questi “poteri” una volta per tutte. I “poteri informali” (“poteri forti” e “poteri occulti”) assumono grande importanza, una incisiva influenza proprio per il fatto che il “potere formale” non viene esercitato.

Nel nostro libro L’Italia occulta (pubblicato nell’agosto 2018) raccontiamo come questi “poteri forti” e “poteri occulti” esistano, mostrando l’influenza che esercitano su tutti i livelli della società umana, come il loro potere sia stato esercitato in Italia per oltre 45 anni facendo spendere a questi “poteri” la metà del reddito nazionale. Il sistema di cui parliamo permette a questi “poteri” (i signori che vi appartengono) di drenare ancora reddito nazionale e questo continuerà finché si permetterà a questa gente di attingere a tali fondi. È necessario che il governo intervenga togliendo loro il potere di gestire i soldi dei cittadini-contribuenti. Questi poteri agiscono indisturbati finché esiste una complicità diffusa da parte dei “politici-servi” che fanno asse con l’imprenditoria, con il sistema affaristico corrotto (banche, multinazionali, fondazioni, ecc.), con la massoneria sovranazionale (e i diversi “poteri occulti” esistenti), la criminalità organizzata (Cosa Nostra e company).
Sono questi “poteri illegittimi” che hanno favorito una “economia illegale” trascinandovi dentro, a più livelli, imprese, commerci e molte forze economiche sane. I mezzi usati sono la persuasione, la corruzione, la minaccia, il ricatto, la violenza. Vengono costruite scatole vuote con le quali inquinano l’economia pulita. Alla base di questo sistema-sciacallo-avvoltoio c’è la crescita sulle sofferenze altrui.

Questa storia dell’intreccio tra il potere finanziario e i vari gruppi di potere politico dominanti inizia sin dalla costituzione della Repubblica: l’intreccio avviene tra il 1945 e il 1948. Inaccettabile che mentre i padri costituenti redigevano i pilastri della vita repubblicana si consolidava l’asse criminale che avrebbe manovrato in modo occulto l’Italia repubblicana. Tutti i fatti attribuibili ai “potenti illegittimi” vengono tenuti nascosti in modo da non renderli decifrabili e così coprirne la vera responsabilità.

Questi poteri possono essere eliminati, tolti per sempre se si fanno le cose giuste anche gradualmente, ma bisogna volerlo.
Tutti sono convinti che stiamo nella seconda Repubblica mentre continuano ad esistere organismi della prima Repubblica, avversi alla seconda, che sono il vero nocciolo del problema, quello che permette a questi poteri di esistere ed esercitare la loro influenza. Un Csm, ad esempio, che contiene magistrati politici legati a forze appartenenti ai vecchi partiti non è una cosa retta, sa di sovversivo. In realtà questo fa sì che non esista una seconda Repubblica e non potrà essercene nemmeno una terza e una quarta: sembra che tutto cambi per far restare le cose come sempre sono state. Il popolo sovrano è quindi ingannato e illuso di vivere una stagione diversa nonostante abbia votato per quel cambiamento che non c’è stato.
La nazione dovrebbe per davvero essere costituita sia dal pubblico sia dal privato: con il pubblico che sia davvero pubblico e con il privato che sia davvero privato, ma così non è in realtà. Vige un sistema corrotto, appositamente organizzato, che abbraccia l’industria privata che non fa veramente la privata, vale a dire utilizzando capitali propri e assumendosi i rischi delle proprie scelte, ma la fa solo in apparenza, perché attinge ai soldi del cittadino-contribuente usufruendo di tutti i privilegi che subdolamente gli sottrae. Così come stanno le cose veramente l’industria privata non è affatto privata e rappresenta un pericolo per la democrazia, per i diritti e le libertà dei cittadini-contribuenti perché si è appropriata di tutti quei poteri che esercita indebitamente al posto dello Stato. La Costituzione italiana non è mai stata attuata ed applicata veramente.
Questi poteri illegittimi vanno eliminati ad ogni costo e si deve cominciare con il ripristinare la sovranità popolare e la sovranità monetaria, tagliando le “spese dello Stato” e permettendo nuovamente ad ogni singolo cittadino-contribuente di essere padrone dei propri soldi e di poter esercitare delle scelte. Un modo valido sarebbe quello di far decidere al contribuente di non mettere più il proprio denaro nella cassa dell’Inps, dandogli facoltà di investire come più gli aggrada. Basta riflettere attentamente su ciò che un tale cambiamento verrebbe a significare da diversi punti di vista, per capire l’importanza di togliere quel potere che i “potenti illegittimi” hanno esercitato finora illegittimamente. Interrogarsi accuratamente su cosa sia in effetti la “burocrazia”, quale subdolo potere sia stato finora nelle mani di questi potenti illegittimi e decidere un licenziamento in tronco di tutti i “burocrati”, responsabili dei peggiori provvedimenti che i cittadini-contribuenti hanno subìto lungo i decenni, con qualsiasi governo ci sia stato.
Tutte le privatizzazioni sono state un disastro perché false privatizzazioni (Mario Draghi ne sa qualcosa perché all’epoca le ha gestite da direttore generale del Tesoro, dal 1991 al 2001, ma ne è responsabile anche Romano Prodi e Massimo D’Alema): privati che hanno usufruito di un’appropriazione indebita, favorita dai politici governanti (i servi dei potenti illegittimi), continuando a “bere” sangue dei contribuenti. Tutti gli enti, che in realtà attingono ai soldi dei contribuenti, dovrebbero essere dati al privato, ma per davvero, senza alcun aiuto da parte dello Stato. Il sistema illecito, che favorisce il collegamento tra i soldi dello Stato e queste strutture in mano ai potenti illegittimi, deve essere smantellato.
Ad esempio, la catastrofe del Coronavirus ha reso più che visibili i tagli effettuati al welfare e alla Sanità pubblica (nel 1981 erano disponibili 530.000 posti letto; nel 1992 365.000; nel 2010 245.000; nel 2017 191.000), le sperequazioni tra ricchi e poveri, la precarietà, le tante storture, le ignobili furbizie, le inadeguatezze, le incompetenze, i demeriti dell’Italia tenuta al laccio dei “potenti illegittimi”.
Con il Coronavirus il governo dichiara che, con tale emergenza nazionale, per due mesi le aziende non potranno licenziare un dipendente per motivi economici, cioè per giustificato motivo oggettivo. Infatti il decreto Cura Italia introduce l’obbligo di sospendere per due mesi le procedure già avviate per motivi economici dopo il 23 febbraio 2020. Ma allora perche Flavio Briatore ha licenziato 1200 dipendenti (perché, dice, il governo ha fatto chiudere le sue aziende e non perché è fallito o è stato incapace) nel più assoluto silenzio dei sindacati, dei media principali e dello stesso governo? Non solo ma pretende che il governo se ne faccia carico. Un decreto è valido per tutti i cittadini o per qualcuno esiste una occulta differenza?

I “poteri forti” e i “poteri occulti” esistono, ma esiste anche il “potere formale” che purtroppo non viene esercitato ma che potrebbe, se lo si volesse, eliminare questi poteri illegittimi una volta per tutte. Chi ha in mano il “potere formale”, che è legittimo, e non lo usa per riformare e ripristinare la rettitudine istituzionale dello Stato, al servizio dei cittadini-contribuenti (il popolo sovrano) significa che è colluso con quei poteri illegittimi. Significa che esercita soltanto l’inganno nei confronti del popolo sovrano. La possibilità di un vero e definitivo cambiamento sta tutto nel “potere formale”, in tutte le cose legittime che è in grado di fare.

La società ha bisogno di riconvertire la “qualità della vita” creando un sistema che formi “persone” e non “contribuenti-lavoratori”. Occorrerebbe una svolta epocale, rivoluzionaria, capace di creare un vero futuro per tutti: eliminare i “poteri illegittimi” e rimettere l’”uomo-cittadino” al centro e non più il Mercato del Lavoro e il Profitto tratto dai lavoratori in schiavitù (sottopagati, precari, dequalificati, in nero, ecc.). Il sacrificio fatto dai cittadini-contribuenti con il pagamento delle troppe tasse ingiuste dovrebbe venire ricompensato con un giusto “Reddito Universale” per tutti. Dalla crisi in cui si è precipitati per mano dei “potenti illegittimi”, che con la scusa di salvare sempre le banche vanno a discapito del popolo sovrano, si può uscire benissimo con un “Reddito Universale” per tutti, eliminando i vari “bonus” ed “ammortizzatori sociali” esistenti e instaurando una giusta tassazione per i grandi ricchi, non per punizione ma per equità, per i grandi colossi digitali e tecnologici, per le multinazionali, ecc.. Soprattutto un “Reddito Universale” per tutti per diritto di nascita, dai più poveri ai più ricchi: l’uccisione delle disuguaglianze come gesto di un vero cambiamento prodotto da quel “potere formale”, finora non esercitato veramente, ovvero da coloro che lo detengono.

Le attuali forze politiche non sembrano prendere in considerazione una tale possibilità, non ne danno segno, quindi non vogliono un vero cambiamento che aiuti davvero il nostro paese. Ciò che sembra profilarsi, però, è un nuovo governo, ancora una volta non votato dagli italiani, a guida di Mario Draghi (contro-iniziato massone sovranazionale neoaristocratico reazionario delle Logge superiori Three Eyes, Pan-Europa, Edmund Burke, Compass Star-Rose, Der Ring e membro del Gruppo dei TrentaGroup of Thirty – pentito, a dir suo, di quanto ha fatto nel passato come appartenente all’èlite finanziaria neoliberista, e adesso intenzionato ad essere l’artefice di un cambiamento epocale, per l’Italia e per l’Europa, sul quale chiede la fiducia e l’aiuto delle superlogge progressiste), un governo di unità nazionale con dentro tutti. Un Mario Draghi come presidente del Consiglio o come presidente della Repubblica? Il pretesto è la crisi provocata dal Coronavirus, il crollo del Pil e quindi la necessità di effettuare una manovra choc mediante un patto nazionale che coinvolge tutte le forze politiche. È raro, ma può capitare, che un contro-iniziato passi dal Lato Oscuro al Lato Illuminato. Si vedrà.

Intanto in politica, in questo momento critico del Coronavirus, molti politici-sciacalli irresponsabili (due in particolare, gemelli in incompiutezza), di destra e di sinistra, stanno cercando di approfittarne soffiando sul fuoco della rivolta: una manipolazione della tensione accumulatasi nell’opinione pubblica. Si capisce benissimo dove si vuole andare a parare. Noi ci chiediamo se è lecito parteggiare per il Caos, sfruttando le tensioni sociali che stanno attraversando l’intero Paese, per accaparrarsi un’opportunità politica che non sono stati capaci di ottenere con l’espressione della normale leadership e il consenso democratico. Spingere troppo anche sulla sospensione dello Stato di diritto con il tracciamento dei cittadini tramite i cellulari è un fare molto pericoloso. Chi vuole davvero il bene del paese e di tutti i cittadini?

Se il potere resta in mano ai “poteri forti” e ai “poteri occulti” si fa sempre finta di cambiare per far restare tutto come sempre è e il “potere formale” continua a fare la bella addormentata.
È in atto, nel mondo, una terribile guerra occulta tra potenti gruppi che si combattono per l’egemonia del Vertice della “Piramide del potere occulto mondiale”: non si risparmiano i colpi ma a rimetterci sono sempre i popoli dominati. Le forze messe in campo dal Nuovo Ordine Mondiale spingono per un’avanzata determinante per il loro “Piano-Azioni” planetario.

 

Letture consigliate
Massoni, Gioele Magaldi, Chiarelettere
Globalizzazione, esoterismo e massoneria, Gioele Magaldi, in uscita a novembre 2020
La scoperta di Cosa nostra, G. Santoro, Chiarelettere
Il Cigno, Sebastiano Vassalli, Bur
Il potere dei segreti, Marco Lillo, PaperFIRST
Dalla parte del torto, Tomaso Montanari, Chiarelettere
Costituzione incompiuta, Montanari-Settis-Maddalena-Leone, Giulio Einaudi
Costituzione italiana: articolo 9, Tomaso Montanari, Carocci
Cassandra muta, Tomaso Montanari, EGA Edizioni Gruppo Abele
Privati del patrimonio, Tomaso Montanari, Einaudi 2015
Istruzioni per l’uso del futuro, Tomaso Montanari, Minimum Fax 2015
Patrimonio culturale: ripartire dall’Abc, Tomaso Montanari e Corriere della Sera
Elogio della Costituzione, Giovanni Maria Flik, Paoline Editoriale Libri
Il dovere dei diritti, Paolo Mirabella, Effatà
Siamo nati tutti liberi, di Paoline Editoriale libri
Storia dei diritti umani, Marcello Flores, il Mulino
Antropologia e diritti umani nel mondo contemporaneo, a cura di V. Maher, Rosemberg & Sellier
Diritti umani e inclusione, a cura di Nota, Mascia e Pievani, il Mulino
Guasto è il mondo, Tony Judt, Laterza 2012
Geometria del Male, Sigismondo Panvini, Edizioni Il Punto D’Incontro
Italia occulta, Giuliano Turone, Chiarelettere (gennaio 2019)
Poteri occulti, Stefania Limiti, Rubbettino
Pedagogia sociale, G. Mollo-A. Porcarelli-D. Simeone, Morlacchi Editore
Homo premium come la tecnologia ci divide, Massimo Gaggi, Laterza
La democrazia nel futuro, Vannino Chitti, Guerini e Associati
Educazione morale e neuroscienze, Milena Santerini, Editore La Scuola
Per salvare la democrazia in Italia, Fausto Capelli, Rubbettino
Spiritualità e politica, Luciano Manicardi, Editore Qiqajon
Il naufragio della civiltà, Amin Maalouf, La Nave di Teseo
Europa. Miti, congiure ed enigmi all’ombra dell’unificazione europea, Paolo Rumor, Giorgio Galli e Loris Bagnara, Editore Hobby & Work Publishing
Massoneria e sette segrete …, Ephifanius, Editrice “Ichthys”
Oltre la cupola: massoneria, mafia e politica, Francesco Forgione e Paolo Mondani, Rizzoli
La Massoneria alla conquista della Chiesa, Carlo Alberto Agnoli, Eiles 1996
Rosso mafia. La ‘ndrangheta e Reggio Emilia, Nando dalla Chiesa e Federica Cabras, Bompiani
Il quarto livello, Carlo Palermo, Editori Riuniti

Il Volto del Male – Mistero e Origine, Rosario Castello
L’invisibile identità del potere nascosto, Rosario Castello
Il Chiaro e lo Scuro nel Mondo – La Mescolanza, Rosario Castello
Questa è l’Ora dell’Urgenza, Rosario Castello
Le Maschere del potere nascosto, Rosario Castello
Potestas Tenebrarum, Rosario Castello
I Fiori del male che divorano il Mondo, Rosario Castello
L’Italia occulta, Rosario Castello (agosto 2018, presso la piattaforma Youcanprint)
Compendio del Libro “L’Italia occulta” (Massoni, Politici, Faccendieri e Mafiosi): scaricabile gratuitamente sul sito www.centroparadesha.it nella Sezione Free E-Books

 

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