Il sonno profondo senza sogni susupti è lo stato in cui ogni ego sprofonda ogni notte.
Il sonno con sogni svapna è lo stato in cui ogni ego sperimenta lo stato sottile (il corpo astrale – lingasarira).
Lo stato di veglia jagat è lo stato identificato al corpo fisico grossolano (sthulasarira).
Tutti e tre sono importanti per comprendere l’Atman e il mondo illusorio dei contrari.
Tutte e tre queste condizioni sono testimoni dell’Atman infatti il Nirvikalpa samadhi è lo stato che tutti sperimentano, inconsciamente, nel sonno profondo susupti. È proprio questo stato che da valore allo stato di veglia jagat.
Il Vedanta propone lo Yoga che fornisce il mezzo per la realizzazione ma anche una possibilità per l’ego-ahamkara, essendo immerso nel tamas-passività-oscurità, in pieno stato di veglia-jagat.
Esiste però il Quarto stato, Turiya che realizza l’esperienza del samadhi che effettua la rottura dell’ego.
Il Saggio che ritorna dal Nirvikalpa samadhi percepisce simultaneamente gli stati multipli dell’essere nell’Unità.
L’Atman, l’uno-senza secondo, è sempre presente-esistente.
Non comprendere tale realtà dipende dall’ego-ahamkara che lo impedisce per ignoranza metafisica (avidya).