Cosa vuole veramente Mario Draghi con l’imposizione dei Vaccini e l’obbligo del Green Pass? È preoccupato veramente della salute del cittadino (giovani, adulti, anziani e vecchi) oppure si tratta di un sistema per condizionare, manipolare e sottomettere i cittadini completamente?
Chi è Mario Draghi? Un servitore o un traditore dello Stato?
Il 6 agosto 2021 inizia l’inferno per tutti i cittadini che amano la libertà e i diritti, per tutti coloro che non si sono vaccinati.
Un’Italia incomprensibile che va contro la propria natura. Gli italiani sempre ribelli che non si ribellano più.
Il dittatore non pensa mai che le cose possano cambiare all’improvviso per il principio dell’imprevedibilità.
Ecco i nemici dello Stato: i cittadini che per Filosofia, per convinzione consapevole, coraggiosamente preferiscono lottare per i propri diritti ma nello stesso tempo “la paura” di morire con un obbligo non corrisposto. La paura è irrazionale e non facilmente controllabile.
Mario Draghi sa chi ha ucciso Giovanni Falcone e Paolo Borsellino: riveli questa dolorosa verità agli italiani.
Cosa faceva Draghi, il Supermassone, nel 1992-1993? Quali erano gli incarichi che aveva allora e quali ambienti frequentava in quel momento (Britannia). Destrutturava l’Italia, smantellava il vecchio sistema che c’era prima senza alcuna pietà. Aveva già operato negli anni Ottanta da sciacallo massone insieme ad altri massoni italiani d’eccellenza.
Come dice Gustavo Zagrebelsky, la democrazia si costruisce per distruggere l’aristocrazia-oligarchia ma al momento sembra proprio l’aristocrazia-oligarchia stia distruggendo ogni forma di democrazia.
Mario Draghi è massone delle Superlogge sovranazionali Edmund Burke, Pan-Europa, Compass Star-Rose/Rosa-Stella Ventorum, Three Eyes e Der Ring (che rappresentano l’estrema destra del potere mondiale), Superlogge sovranazionali conservatrici, neoaristocratiche e reazionarie.
È stato consigliere di Giovanni Goria (nel governo Craxi) e di Guido Carli al Tesoro nel 1983, poi alla Banca Mondiale, dal 1991 al 2001 direttore generale del Tesoro con tutti gli esecutivi (a quell’epoca era già un uomo di potere), un’importante esperienza alla Goldman Sachs per il suo curriculum (vice chairman a Londra) che lascia per diventare governatore della Banca d’Italia nel 2005 e poi presidente della Banca Centrale Europea (Bce). Da economista sconosciuto alle masse, nel 1991, il ministro Guido Carli lo fa diventare direttore generale del Tesoro, lanciandolo su quella strada del potere che lo avrebbe visto diventare uno degli uomini più potenti del mondo. Non ci si può dimenticare come si è distinto nel ruolo di regista nella grande stagione delle privatizzazioni, stagione infelice per l’Italia, causa di molti problemi dell’oggi.
Carlo Azeglio Ciampi – Governatore della Banca d’Italia –, Beniamino Andreatta – Ministro del Bilancio –, Riccardo Galli – Dirigente dell’IRI –, Gabriele Cagliari – Presidente dell’Eni –, Giovanni Bazoli – Presidente Banco Antonveneto – Mario Baldassarri – economista – Romano Prodi, Lorenzo Pallesi – Presidente INA Assitalia –, Innocenzo Cipolletta – Direttore Generale di Confindustria –, Giulio Tremonti e un gruppo elitario dell’alta finanza londinese). A questa riunione segreta dell’élite viene presa la decisione di far crollare il vecchio sistema politico italiano e permettere ai “nuovi padroni” di manovrare liberamente e completamente: si tratta di separare il potere economico-finanziario dal controllo delle istituzioni politiche (consegnare alla finanza un ruolo gerarchicamente superiore rispetto alla politica e alla sovranità popolare, eliminando il senso democratico delle istituzioni).
Le Superlogge conservatrici, neoaristocratiche e reazionarie sono: Parsifal, Valhalla, Der Ring, Edmund Burke, Joseph de Maistre (fondata da Lenin), Compass Star-Rose/Rosa-Stella Ventorum, Pan-Europa, Pan-Arabia, Babel Tower, Ferdinand Lassalle, Janus, Leviathan, Lux ad Orientem, Golden Eurasia (nome cambiato nel 1967 quando si è alleata con la Lux ad Orientem, e diventata Speculum Orientalis Occidentalisque), Three Eyes (alcuni tra i suoi affiliati Licio Gelli, Gianni Agnelli, Enrico Cuccia, Edgardo Sogno, Gerald Ford, il banchiere Edmond Adolphe de Rothschild, Henry Ford, il regista Stanley Kubrick, Osama Bin Laden, Mario Draghi, Christine Lagarde), Hathor Pentalpha (fondata dalla famiglia Bush e da alcuni neoconservatori vi appartengono, tra i tanti, Michael Ledeen, Abu Bakr Al-Baghdadi, Tony Blair, Nicolas Sarkozy).
Ai posteri l’ardua sentenza.