gototopgototop
Registrazione

Centro Paradesha

SEI QUI: Home / Articoli / 1160. Uno sguardo nel mondo
A+ R A-

1160. Uno sguardo nel mondo

E-mail Stampa PDF

Guardando e ascoltando ciò che avviene per le strade ci si può rendere conto, senza troppa raffinata percezione, della terribile caduta negli abissi del Kali Yuga che l’umanità ha subito.
Per le strade, in tv, su internet gli individui, una gran parte di persone, vivono senza sapere di avere un’Anima.
Dovunque si notano individui agire come fossero in letargo. Prevale il sonno della coscienza.
In giro le persone parlano tanto, ma usano parole che hanno perso valore.
Governati e governanti usano l’inganno, le menzogne, il segreto che alimenta il Male.

Per la maggior parte degli esseri umani è difficile ottenere il risveglio perché mancano di interesse per l’altro, sono chiusi in un cieco egoismo e questo crea indifferenza, e questa, a sua volta, ispessisce il sonno della coscienza, mantiene gli esseri addormentati, siamo così circondati da individui che hanno perso le proprie peculiari espressioni di umanità.
Tutti cercano compagnia ma non per ascoltare l’altro ma per parlare solo con se stessi. Barricati nel proprio asfissiante egocentrismo.
Nessuno cerca l’amore, quello vero, l’unico che può armonizzare la nostra esperienza personale con la vita e aprire la porta verso la Realtà Spirituale.

Tutti si chiedono il perché della tanta violenza che esplode nel quotidiano. Eppure, è semplice trovare la risposta: basta guardare con attenzione, i giornali, la tv, il cinema, internet, i luoghi di divertimento e ci si renderà subito conto che non sono altro che vetrine dove esibire e vendere violenza.
Dietro le “cronache responsabili” si nascondono grandi interessi egoistici gestiti e alimentati da gente meschina e mediocre.
Nessuno cerca la saggezza per poterla offrire e così migliorare l’esistenza di chi vive sulla Terra.

I politici, grandi responsabili della situazione in cui vessa il mondo, hanno quasi tutti un “io” gonfio, ipertrofico che mettono in vetrina (pubblica) così da apparire in primo piano in ogni situazione ma senza ascoltare veramente le esigenze dei cittadini.
I politici, per aiutare veramente i cittadini, dovrebbero essere onesti innanzitutto e aver sviluppato una particolare sensibilità nel “sentire” l’egoismo, la meschinità, la mediocrità, l’ipocrisia e la povertà spirituale degli altri e, allo stesso tempo, essere dotati anche della capacità di saper vedere in ogni individuo quello che c’è di buono, di positivo.

Dietro il personaggio visibile nel mondo c’è, in realtà, l’Anima.
La maggior parte degli ego-corpi-personaggi karmici non si è ancora riconosciuta come “Anima”.
L’Anima è immortale e vive ed opera nell’invisibile realtà.
Necessita che gli ego-corpi-personaggi karmici riconoscano la propria Anima immortale, in qualità di “Esseri Luminosi delle Origini”.

 

Essere 'umani' implica tre cose: 'fare', 'conoscere' ed 'essere'. Quando il corpo agisce da solo, senza riguardo per la mente e per l'Atma, la persona è nello stato animale. Quando la mente agisce in associazione con il corpo senza riguardo per l'Atma, questa condizione viene descritta come 'demoniaca'. Quando l'uomo agisce in accordo con l'Atma, egli acquisisce l'unità con il Divino. Quindi, l'uomo ha in queste tre potenzialità: può manifestarsi come animale, demone, o Dio

Sri Sathya Sai Baba (1926-2011)

Chi siete voi? L’Atma. Da dove venite? Dall’Atma. Dove state andando? Verso l’Atma. Quanto rimarrete qui? Fintantoché vi dedicherete ad inseguire i desideri dei sensi. Dove siete? Nel mondo irreale e in continuo cambiamento. In quale forma? Come anatma (ciò che non è Atma). In cosa siete impegnati? In occupazioni prive di significato. Che cosa dovreste quindi fare da ora in poi? Smettere di far questo e sforzarvi di fondervi con l’Atma.

Sri Sathya Sai Baba (1926-2011)

 

Centri Consigliati

centri consigliati

Libri consigliati

Libri consigliati

Riviste consigliate

Riviste consigliate

Link consigliati

Link consigliati