Ascolta e te lo dirò:
Un uomo è grande quando nutre la mente degli altri.
È grande quando ispira gli altri a pensare con la propria mente.
È grande quando libera gli altri dai pregiudizi, dal conformismo, dalle incomprensioni, dalle banalità che tu alternativamente ami e odii, e che purtroppo non riesci a dimenticare.
È grande l’uomo che ispira scrittori, poeti, pittori, filosofi, predicatori, scienziati, ecc. e che soprattutto dà calore umano a tutti coloro che incontra, con semplicità e spontaneità.
È grande l’uomo che ti sveglia dall’indifferenza, che è la porta da cui entrano tutti i mali nella vita dell’uomo.
È grande l’uomo che ha imparato dalla vita a riempire d’amore e di simpatia le coppe, i ditali, le zucche, i vasi, le anfore, i catini, le botti, tutto ciò che gli viene portato da chi chiede un aiuto. È grande colui che non si inorgoglisce per il tanto che dà, perché ciò che dà viene da Dio: lui è soltanto un canale.
Ogni uomo può riempire di calore umano, di amore, di comprensione l’anima degli altri, dall’anima grande come un ditale a quella grande come una botte.
Elbert Green Hubbard (1856-1915)