gototopgototop
Registrazione

Centro Paradesha

SEI QUI: Home / Articoli / 13. "Gradi" minori e maggiori del Risveglio
A+ R A-

13. "Gradi" minori e maggiori del Risveglio

E-mail Stampa PDF
Il “Ricercatore della Verità” deve conciliare la ragione e l’immaginazione (intuizione), ovvero l’emisfero sinistro e l’emisfero destro del cervello.
Nell’attività del “Ricercatore della Verità” (Sadhaka) l’intuizione assume gerarchicamente una posizione preminente.
Il “Ricercatore della Verità”, con lo studio e la ricerca, con le riflessioni e le meditazioni, con l’auto-esplorazione, fa di stesso uno strumento sensibile in quanto, individuata la mente di “Dio in lui”, amplia enormemente le sue possibilità.
La mente di “Dio nell’Uomo” si esprime attraverso il corpo della pineale, infatti il messaggio viene recepito dall’emisfero sinistro e poi dall’emisfero destro, e ciò  consente sia la “visione” (particolare, non reale, di Dio) sia l’”audizione” (la Voce di Dio, non fatta di suoni) dell’Immanifesto.
Dio ha creato l’Uomo a propria Immagine e Somiglianza (così emerge dai testi sacri).
Ma quanta confusione ha generato tale frase?
La confusione è nata dalle tante interpretazioni di alcuni e dalla deliberata scelta di manipolazione da parte di altri.
Naturalmente Dio non ha creato uomini carnali ma ha emanato “Esseri Luminosi delle Origini”, cioè Anime Immortali, Esseri Infiniti ed Eterni; una razza di Esseri di Luce infinita, una figliolanza di Luce da Lui emanata.
Infatti per “Uomo” deve intendersi l’”Essere Luminoso delle Origini”, l’Anima Immortale che coniuga perfettamente l’UNO in Spirito e Materia. Una Materia ancora non condensata, non precipitata ai bassi livelli vibrazionali in cui “sembra” differenziarsi e/o separarsi dallo Spirito, generando quell’apparente dualità, conflittuale, illusoria, inesistente.
Caduta della “Materia originaria” significa caduta del PENSIERO Originario, che frammentatosi non ha più saputo riconoscere l’UNO. Costretto a comprendere l’esistenza non più mediante la speciale identificazione con essa, ma attraverso gli “occhi carnali”, che lo hanno portato a credere nella dualità di tutte le cose, nella contrapposizione di tutte le cose, nella mortalità di tutte le cose e a dimenticare la propria Origine.
Tra gli “Esseri Luminosi delle Origini” abbiamo  i “puri”, vale a dire coloro che sono rimasti alle altezze dello “Stato Originario”, abbiamo quelli che hanno provocato la “Caduta” (i caduti, gli Arconti), abbiamo gli altri che nelle basse temperature e nelle basse frequenze (la terrestrità) hanno perso il “ricordo delle Origini” e lungo il percorso a ritroso (il Samsara o il Gilgul, la Ruota delle Reincarnazioni con cui cercano di battere la morte che esiste solo per gli occhi carnali e non per il PENSIERO UNITARIO ORIGINARIO) si ritrovano a essere “Amici di Dio” (servi di Dio che operano per la liberazione delle Anime) ma non ancora “Figli di Dio”, (Esseri Luminosi delle Origini in piena Coscienza).
Il Risveglio spirituale passa attraverso diversi graduali livelli di coscienza. Superati i livelli minori (minori non per non-importanza) giungono livelli maggiori (non per importanza) per l’affiorare di capacità-funzioni che corrispondono al passaggio di specifiche frequenze della Luce nel corpo pineale.
I gradi in cui il Ricercatore concepisce gli stati celesti, senza ancora viverli carnalmente, sono importanti perché promuovono naturalmente un’accelerazione del suo percorso spirituale.
I maggiori raggiungimenti lo mettono in condizioni, lungo il sentiero, di ricevere la Luce-Parola per sé agli inizi (insegnamenti, indicazioni, aiuti per sé); successivamente per sé e per gli altri; per poi passare alle “opere” e aiutare la liberazione delle Anime e per ricevere il Piano di una Nuova Era.
Una volta superati tutti i gradi previsti, occorre giungere alla condizione in cui viene annullata la distinzione tra colui che trasmette e colui che riceve, ovvero si realizza l’Unione intima con Dio, lo stato in cui “non c’è un secondo”.
Questo è il grado dell’estinzione della natura umana e del ritorno all’Immagine e Somiglianza Primordiale con Dio.
A questo punto l’Uomo (il vero), l’Essere Luminoso delle Origini, è Verità a sé stesso, e in quanto tale non ha più bisogno di ricevere la Verità.

Gli Uomini, anche se ancora distanti dal piano dello Spirito di questo “Stato Ultimo”, cioè dall’essere ritornati allo “Stato Originario” dell’Essere Luminoso delle Origini, devono intraprendere il cammino della Legge dell’UNO per risolvere tutte le dicotomie che li dilania nel sistema folle del mondo.
Alcuni “Figli di Dio” hanno tracciato delle strade per gli Uomini; non bisogna dimenticarli:
Krishna (India); Buddha (India); Jao (Nepal); Indra (Tibet); Fohi e Tien (Cina); Mytra (Persia); Zoroastro (Persia); Bali (Afghanistan); Baal (Fenicia); Tammuz (Siria e Babilonia); Adad (Assiria); Attis (Frigia); Osiride e Horus (Egitto); Cadmo (Grecia); Adone (Grecia); Odino (Scandinavia); Quetzalcoatl (Messico); Prometeo, in greco antico Προμηθεύς (Grecia); Maometto/Muhammad, in arabo ﻣﺤﻤﺪ (Arabia); Gesù.






Centri Consigliati

centri consigliati

Libri consigliati

Libri consigliati

Riviste consigliate

Riviste consigliate

Link consigliati

Link consigliati