La “Grande Confusione” impera nel mondo.
Quando in una società umana viene a mancare la spiritualità, quella vera, si impone la religiosità bigotta per gli ignoranti, si diffonde l’ipocrisia e l’incoerenza, il laicismo crudele e il materialismo becero. Senza spiritualità gli esseri umani perdono la capacità di “volere” e “ricercare” giusti e retti rapporti fra gli Uomini e con la Natura.
L’essere umano vive nel tempo nebbioso della confusione e deve ancora comprendere la necessità di combattere gli inganni della mente.
La confusione fa sbagliare anche coloro che conoscono ciò che è giusto e ciò che è sbagliato perché ugualmente inneggiano alla violenza, accettano la corruzione e ogni possibile male derivato dall’egoismo, dalla meschinità e dall’immaturità degli individui.
L’armonia divina governa il creato; l’essere umano governa la confusione che impedisce di sintonizzarsi con l’armonia divina.
Soltanto in pochi si chiedono: “cosa sta accadendo nel mondo?”. Perché?
L’essere umano sembra impazzito, in alcuni casi, e diventato demente in altri, ma quello che si evidenzia è soprattutto che le strade del mondo pullulano di individui dalla mente confusa.
L’essere umano è totalmente in disarmonia con le leggi della vita. I bambini che nascono non sembrano entrare nella vita ma in un mercato economico globale dove, da subito, gli si imprime un triste e forzato destino di “cliente”, al servizio di un “Potere” di cui forse non si renderanno mai conto.
Il mondo spirituale che osserva tutto ciò dall’invisibile è molto preoccupato.
I mediocri della politica, che arrivano a governare di volta in volta (la danza della sinistra e della destra, che fanno le stesse cose), al servizio del potere sovrannazionale che li coordina, servono con indifferenza se stessi per ottenere gli egoistici privilegi della casta regnante con cui cercano di consolidare il loro legame.
Vari gruppi di potere, nel lottare tra di loro per l’egemonia sull’umanità, stanno distruggendo il pianeta: gli stupidi potenti al potere si arrabbattono sulle pareti lisce delle proprie ambizioni.
Una grande confusione caratterizza questo momento epocale ed il karma collettivo viene cosi facilitato ad esplodere violentemente. In qual modo arriveranno queste esplosioni karmiche?
Eppure la luce è l’elemento primordiale alla base di tutte le altre forme di energia: energia e luce sono sensibilissimi al pensiero. L’essere umano non se ne avvede perché obliato e particolarmente confuso nella mente.
I potenti sono continuamente attanagliati dalla paura che possa esistere, improvvisamente, un potere superiore al loro che li asservi e così sviluppano una filosofia cieca e distruttiva (le tante strategie ricamate di intrighi pericolosi) in cui fanno precipitare le popolazioni mondiali.
Molte sono ormai le paure che imbrigliano il vivere quotidiano di tutti.
La libertà che i potenti sottraggono è dettata da una motivazione oscura: riducono le libertà sia perché hanno paura sia perché hanno una indomabile volontà di potenza da soddisfare, una malattia incurabile. Sono malati.
Nel mondo confuso di questo momento epocale il tipo di spiritualità che emerge è profondamente materialista e umanista. La mente confusa dell’uomo moderno riesce a distorcere ogni tipo di conoscenza superiore al livello grossolano di esistenza in cui si dibatte.
I pensieri, le parole e i fatti, dell’essere umano, raramente sono in linea per una coerenza superiore del vivere quotidiano, né umanisticamente né spiritualmente.
L’uomo non ascolta, e quindi non comprende correttamente, perché è rumoroso interiormente e troppo frenetico (nevrotico) esteriormente. Egli è impegnato in una folle corsa senza una vera meta valida per lo sviluppo delle sue potenzialità interiori. Molti di coloro, ad esempio, che si dedicano allo Yoga lo fanno con motivazioni fortemente materialiste (egoiche); molti di coloro che credono di seguire il tantrismo hanno semplicemente spostato il livello della loro percezione illusoria e senza possedere l’elevata visione unitiva del Tantra; ugualmente si può dire di quanti si dedicano, senza una preparazione accurata, alle diffuse forme di meditazione; per non parlare di chi passa gli anni della propria vita spigolando da un maestro all’altro e collezionando “pratiche” dell’uno o dell’altro, senza mai porsi il serio problema della necessità di una scelta responsabile verso un solo maestro; ed anche coloro che si mettono a seguire ogni tipo di corso che sa di misterico come quelli promettenti e accattivanti sulla Qabbalah; e così via, dall’alchimia al sufismo sulla scia del misteriosofico.
La maggior parte dei confusi spiritualmente si comporta come se l’Anima fosse stata data all’uomo ma non è così: questo è un errore di visione dovuto ad una identificazione fortemente materialista. È l’uomo che è stato dato all’Anima: è l’ego-corpo-personaggio karmico che è stato dato all’Anima.
Molti sono gli ottusi sul piano spirituale.
L’essere umano dovrà comprendere che la stessa esperienza della morte, da rivivere in tutte le reincarnazioni, è una malattia spirituale da cui guarire: liberarsi dalla ruota del samsara significa guarire dall’esperienza della morte.
L’Essere Luminoso delle Origini, l’Essere nello stato di Gloria Primordiale, essendo decaduto, per riscattarsi spiritualmente gli è stata consegnata la “forma d’uomo”, l’ego-corpo-personaggio karmico ma non per restarvi intrappolato per l’errata identificazione ma per ritornare all’Assoluto.
L’ego-corpo-personaggio karmico è mortale in quanto dissolvendosi i suoi elementi ritornano alla terra ma l’Anima procede il viaggio lungo la ruota del samsara con sempre nuove reincarnazioni (corpi-personaggi mondani). Anche l’essere umano di questa epoca continua a sposare la Materia e a restare intrappolato spiritualmente.
Gli uomini hanno finito per sviluppare un mondo sociale per vite profane, un mondo per ego mortali dove non c’è posto per l’Anima, per gli esseri spirituali.
Gli esseri umani camminano su strade intrise di un profondo materialismo e quando sembrano pronunciare parole spirituali il loro cuore è di pietra.
Una reincarnazione, in questo mondo transitorio, non è altro che la messa insieme temporanea, misteriosa, di quattro parti che costituiscono l’essere che si incarna:
- l'Anima spirituale
- la componente (centro) psichica
- il corpo (fisico grossolano)
- la parte sottile che collega a tutte le altre cose (cioè all’ambiente globale).
Queste quattro parti collegate in un tutt’uno fanno l’esperienza del vivere fino al momento in cui si dovranno scindere.
Il mondo fenomenico, del divenire, è per l’interazione con l’ego-corpo-personaggio karmico la cui esperienza deve far crescere le ali perché l’Essere, da Anima condizionata ritorni libera al suo naturale Regno Spirituale (la “Sfera dell’Alto”).
A reincarnarsi, ribadiamo, non è il “personaggio” di una vita precedente (che sparisce per sempre) ma l’Anima che si serve di un nuovo ego-corpo-personaggio karmico che sintetizza la posizione coscienziale sulla ruota del samsara dalla quale deve liberarsi.
L’individuo profano, centrato totalmente sull’ego, non riesce a concepire che è destinato a dissolversi perché non individuando ancora la propria Anima, la possibilità del risveglio del Sé, concepisce soltanto una visione aberrante della realtà delle cose.
L’Anima ha possibilità infinite per spezzare la catena del samsara: può sperimentare forme di esteriorizzazioni necessarie anche in altri stati dell’essere, diversi e superiori rispetto a quello umano più conosciuto profanamente.
Tutto è sempre più confuso nel mondo al punto che gli esseri umani hanno messo al posto del Bello la stravaganza. La confusione ha fatto perdere a molti la fiducia nella vita. La confusione ha eroso gli ideali che hanno aiutato l’umanità nei secoli passati. La convinzione ordinaria di essere limitati ai sensi fisici fa sentire gli esseri umani parte della materia che fa da tomba alla vita. Per i pochi che credono nella possibilità di raggiungere Dio, molti di loro credono di poterlo fare solo attraverso la morte. Nonostante la confusione pochi si sottraggono agli inganni della mente e della materia.
I veri criminali, in questo tipo di mondo, sono coloro che usano la mente per costruire cattivi pensieri, che loro sanno non essere veri, su fratelli, parenti, amici e nemici. Sono doppiamente criminali perché non si accorgono del male che fanno con i loro pensieri: rendono difficile il vivere nel mondo.
Si è raggiunto tale livello di confusione, in questa epoca detta moderna, perché per troppo tempo i potenti corrotti hanno camuffato di idealismo tutte le espressioni più deleterie del materialismo fino ad arrivare alle economie domestiche che sono state disastrate dall’idiozia. Hanno immiserito la vita non solo economicamente ma esistenzialmente con l’attuale crisi che fa prosperare il Male. Tutte le istituzioni rette dalla mente, invece che dal cuore, sono state penetrate dal Maligno.
La confusione riesce a creare problemi anche nelle migliori aggregazioni spirituali dove si svolgono buoni percorsi realizzativi al punto tale da indurre, molti buoni Sadhaka, a conservare interiormente due centri di gravità: uno quello formato attorno all’Essenza e l’altro attorno all’Ego. Si tratta di una scelta errata che fa la maggior parte dei ricercatori di oggi.
La grande confusione, come un vento intossicante, passa a setaccio tutti gli ambiti della società, senza escludere le Istituzioni, la politica, la religione, la scienza, la finanza, il privato. Infatti gli uomini della politica, che governano o meno, si credono potenti ma sono dei poveri mediocri che per eccesso di ego non vedono, non ascoltano, non comprendono. Questi uomini sono malati di potere: di quello che loro credono sia il potere. Il potere di questi uomini non viene dall’autorevolezza della persona ma semplicemente dall’Ufficio che occupano, dal denaro che possiedono e dagli intrighi strategici fatti di minacce e ricatti.
Il perdurare della confusione generale è opera delle Forze Involutive, delle Forze Oscure che hanno disseminato il mondo dei loro “agenti del male” del Lato Oscuro del Potere. Utilizzano modalità moderne per gli stessi strumenti di magia nera dell’antichità (la pubblicità ne è un esempio).
Nella società umana sono stati distribuiti innumerevoli simboli che richiamano le manifestazioni delle potenze oscure, le forze contro-iniziatiche che influenzano negativamente la maggior parte degli esseri umani.
L’influenza delle forze anti-evolutive hanno infatti invalidato le capacità di coloro che dovrebbero ben governare.
Ignoranza, egoismo, avidità e ipocrisia avvelenano molti cuori rendendo tutti più vulnerabili.
I politici, invece di incrementare le risorse e contribuire a far ben governare, come il mandato ricevuto richiederebbe, si sono trasformati in usurpatori del meglio del Paese: invece di occuparsi della distribuzione equa della ricchezza la fagocitano. Anche l’amministrazione della giustizia hanno reso inefficiente rendendo inadempienti le applicazioni delle leggi.
Gli irresponsabili della cosa pubblica sembrano votati ai principi oscuri. Essi, tutti, hanno dimostrato e dimostrano ancora di aver scatenato, dinamizzato gli istinti peggiori, e del tutto dimenticato la parte umana e divina, servendo l’Oscuro Signore, permettendo alle forze anti-evolutive di dilagare all’interno della vita di tutti.
Nella confusione impera la falsità che genera infiniti errori.
La vita di tutti è condizionata dalla grande confusione. Gli errori dovuti ad essa si moltiplicano e nell’ambito della responsabilità dei governi e dei politici significa errata sottrazione dei diritti umani. La confusione ha fatto dimenticare che per le libertà civili l’umanità ha combattuto per secoli. Il sacrificio di molti ha portato alla forma eccelsa della Costituzione Italiana e la grande confusione dell’oggi sta cercando di cancellarla tramite uomini asserviti al “potere nascosto”.
In questa grande confusione la follia dell’affermazione a tutti i costi fa imitare, alle donne e agli uomini, senza distinguere il bene e il male, i divi, i vip, i ricchi, i potenti uccidendo ogni espressione di Bellezza e perdendo ogni guida verso il Bene e il Vero.
Se la mente cosciente è centrata sull’ego individuale limita ogni forma d’espressione, ogni scopo. È oltre i limiti della mente cosciente egoica che nascono i grandi sogni, le ispirazioni, le percezioni spirituali: nella dimensione infinita, oltre lo spazio e il tempo.
Ciò che viene chiamato inconscio è divino, fa parte della mente universale. Esso funziona mediante immagini archetipiche e naturali, simboli e concetti. Gli errori sono simboli di qualcosa che non funziona e bisogna capire. Infatti, in questa grande confusione, gli individui amano intossicarsi, stordirsi, non guardare il Male che si oppone al Bene. Lo sguardo del momento vede il Male che sta avendo la meglio sugli inganni del materialismo, del consumismo, sulla confusione delle idee.
Le “voci” sagge restano inascoltate e le azioni oscure contro l’umanità fanno lievitare le ansie e le paure così come aumentano l’indifferenza e la perdita di buonsenso. L’illusione sensoriale, basata sul suono (frastuono) può essere superata ritrovando il Grande Silenzio. Il rumore turba la silenziosa realtà eterica.
Gli esoterici veri cercano di guidare gli individui oltre l’illusione della confusione, degli inganni dello spazio e del tempo per far conoscere la realtà spirituale che porta a migliorare la vita e la coscienza di tutti.
Bisogna illuminare le tenebre della confusione e diradarle perché appaiano i volti dei colpevoli ma soprattutto perché si rendano visibili le infinite possibilità, di idee e d’amore, per migliorare il mondo. Si sollevino i veli che nascondono la miseria e la degenerazione fisica, emozionale, psichica e spirituale e si mostrino le strade di una possibile fratellanza umana che con la via dell’onestà e dell’amore può riformare il mondo e far sorgere una nuova società più umana, più felice, più illuminata.
Siamo molto vicini al ripetersi di certi eventi, in forma ancora più oscure, le cui origini risalgono a un’infinità di tempo fa: i “fili” della giustizia disattesa strattonano i responsabili nell’oggi ma non sembra vogliano comprendere e la “Legge” al di sopra di quella della giustizia umana svilita è pronta a sostituirsi a quella umana per dare un gran colpo all’egoismo e all’ignoranza, all’indifferenza e alla mancanza d’amore.
L’antica Saggezza, quella che umilmente insistiamo a ricordare è l’unica in grado di poter diradare la nebbia della confusione in cui è stata avvolta, fino all’asfissia, l’umanità. L’antica Saggezza appartiene alla Verità essenziale che non è terrena, ma divina.
“Vi fu un tempo in cui ogni scienza era scienza di Dio: ora invece, si sa di tutto fuorché di Dio … Vi fu un tempo in cui lo spirito non aveva tregua alla ricerca di Dio e disprezzava ogni altro interesse: il tempo presente si risparmia questa fatica e non si addolora per il fatto che non sa nulla di Dio”.
G. F. Hegel