“Il moto e l’azione e quanto è soggetto al tempo e al movimento, tutto è composto di numeri; le armonie e le voci sono anch’esse composte di numeri e di proporzioni e non sono valorizzate che da essi e le proporzioni provenienti dai numeri costituiscono, con le linee e i punti, i caratteri e le immagini proprie alle operazioni della magia per la giusta proporzione che intercorre fra essi, che declina alle estremità, come nell’uso delle lettere.
Perciò tutte le specie delle cose naturali e sovrannaturali vengono astratte in numeri determinati e, intuendo questo, Pitagora dice che tutto è composto dal numero e ch’esso distribuisce le virtù a tutte le cose”.
Cornelio Agrippa (1486-1535)
Alchimista ed esoterico