L’iniziato non è il mistico.
Colui che giunge all’iniziazione è un “pronto” che viene messo sul “Cammino” dalle Strade Alte attraverso le modalità e le circostanze più idonee all’iniziando.
La condizione di “profano” è quella di uno stato psichico imperfetto, confuso, caotico. La condizione di un iniziando è quella di uno stato psichico di gran lunga molto più perfetto di un profano (coerenza, equilibrio, armonia, commensura), che permette di giungere sulla soglia di una vita nuova e dove l’iniziazione offre la spinta alla vita di un mondo superiore (dove non esiste più alcun condizionamento).
L’iniziazione concretizza una realizzazione interiore superiore, il passaggio nella realtà spirituale del divino.
L’iniziato sperimenta l’incomunicabilità del “segreto iniziatico”, in quanto inesprimibile.