“(…) La libertà dev’essere sottoposta alla norma, la norma all’etica. Quando sussistono questi tre fattori, abbiamo una condizione ottimale di rapporto sociale. La libertà non può violare la norma e la norma non può violare l’etica. Rovesciando la sequenza abbiamo che l’etica informa la norma per indicare una libertà equanime. Ciò implica che l’etica, nella sua essenza, deve salvaguardare la libertà. Un’etica che cerchi di menomare, restringere arbitrariamente o coercire la libertà del singolo non è un’etica di tal nome (…)”.
Raphael
Quale Democrazia?
Edizioni Asram Vidya