“L’ignoranza (avidya) produce il desiderio, il desiderio la sete di acquisizioni e la sete di acquisizioni l’istinto teso alla perpetuità, alla conservazione e alla cristallizzazione. È un circolo vizioso che, se non si tenta di romperlo, non può non portare nel continuo samsara-divenire-dolore. Ogni identificazione acquisitiva, per la dinamica stessa del processo, porta al conflitto-sofferenza”.
Raphael