“Non abbiamo dato la preferenza nella nostra costruzione né alla libertà, né all’autorità; né alla maggioranza, né all’unanimità; né al lavoro, né alla cultura; né all’accentramento, né al decentramento; né all’esperienza, né al valore; né al particolare, né all’universale; né alla sintesi, né all’analisi; né alla nazione, né all’individuo; né alla teoria, né alla pratica; né al territorio, né alla funzione; né alla politica, né alla competenza; ma accettammo ognuno di questi elementi nel suo valore e nelle sue proporzioni onde ognuno di questi portasse ad armonia …”.
Adriano Olivetti