“Anche il bene e il male sono doni divini, e nel mondo sono destinati a esistere. Il bene non avrebbe valore se non ci fosse il male: essi procedono insieme. Il piacere è un intervallo fra due dolori. Fra tutte le dualità, c’è Dio, il Testimone”.
“ Persistete nella vostra disciplina spirituale (Sadhana) fino a raggiungere la meta. Quando i muri sono completati, si rimuove l’impalcatura; anche quando la visione della Realtà è raggiunta, le varie forme di Sadhana che avete adottato, come la meditazione, la contemplazione, l’adorazione, il canto devozionale, ecc., possono essere abbandonate. La compagnia adatta è massimamente necessaria affinché persistiate nella Sadhana; voi sarete modellati dalla compagnia che frequentate, sarete contaminati dai pensieri sporchi della gente tra cui vi muovete. State quindi sempre attenti alle persone che praticate: l’acqua pura che scende dal cielo come pioggia assume cento sapori e colori a seconda del terreno su cui cade. State attenti! Voi dovete anche cercare ogni occasione per albergare pensieri nobili, fare cose che elevano e resistete alla trazione dell’ego verso il basso”.
Pagina 152 di 206