Le persone chiudono il cuore, che tende a inaridirsi, perché ogni giorno vengono colpite da ansia, diffidenza, paura. Tutti si chiudono per difesa e pezzi di mondo muoiono. Tutti si muovono per usare gli altri, parenti, amici, conoscenti, colleghi, sconosciuti. Vi sono quelli che si impossessano di un’idea giusta e la sfruttano per denaro, per potere o per fame distorta di sentimenti. Nel mondo, oggi, l’uomo vende ogni cosa: anche i sentimenti, e a caro prezzo. Quanto viene offerto gratuitamente non viene apprezzato. Tutti hanno dimenticato che la Vita guarda al cuore dell’uomo. Per questo il cuore dell’uomo non deve restare muto, freddo, indifferente. Il cuore è l’Organo d’azione dell’Anima; per questo quando il cuore è chiuso, freddo l’Anima soffre.

“ Nasce la terra dalla terra, a fatica ed a forza. Poi si muove la terra sulla terra, orgogliosa e superba. E fa sorgere la terra dalla terra palazzi e templi; e crea la terra nella terra miti e dottrine e leggi sacre. Poi, stanca delle opere della terra, tesse con gli aloni della terra fantasmi e fantasie e sogni. Grida infine la terra alla terra: ‘Io sono la matrice e la tomba, e resterò matrice e tomba sino a che non vaniscano le stelle, e non si converta in cenere il sole “.

Khalil Gibran (1883-1931)